I libri nei luoghi di villeggiatura

“Incontri d’autore” a Lavarone, “Dolomitincontri” a San Martino di Castrozza, “Trentino d’autore” a Comano Terme: a queste tre rassegne letterarie che vantano ormai una lunga tradizione, se ne aggiungono altre in diversi centri della nostra provincia. Un lavoro capillare, in tal senso, stanno svolgendo la Piccola libreria di Levico Terme e la Libreria Arcadia di Rovereto, due realtà che estendono sull’intero arco dell’anno il loro impegno a favore della divulgazione culturale.

“Ogni lettore, quando legge, legge se stesso – scrive Marcel Proust nella Recherche -. L’opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso”.

Forse è anche questo uno dei motivi del successo di questi format che propongono al pubblico delle rassegne librarie poliedriche, che spaziano tra narrativa e saggistica, mantenendo sempre elevata la qualità dell’offerta.

Tra i nomi di spicco di “Incontri d’autore” ricordiamo che il 6 agosto alle 21 sull'altopiano di Lavarone arriva Manolo con Eravamo immortali, la storia di Maurizio Zanolla, ragazzo cresciuto in un ambiente che vedeva le montagne solo come fonte di pericoli, e che un giorno, quasi per caso, ha scoperto il fascino della roccia. Un mondo verticale retto da regole proprie, distante da costrizioni e consuetudini della società, capace di imprimere una svolta al suo destino.

Il 10, il 12 e il 16 agosto poi, tre ospiti di rilievo condurranno nel mondo dell’economia e dei mali italiani, da Mario Giordano con Avvoltoi a Mario Bortoletto con Da debitore a creditore e ancora Carlo Cottarelli che approfondirà I sette peccati capitali dell’economia italiana. 

Per gli sportivi da non perdere il 20 agosto l’incontro con il mito del tennis Adriano Panatta, mentre in chiusura di rassegna, il 31, Maurizio De Giovanni interverrà con una doppia presentazione: Il purgatorio dell'angelo e Sara al tramonto.

Presso il Palazzo delle Terme di Comano, dopo nomi come Tiziana Ferrario e Massimo Nava, si continua sabato 4 agosto con Luca Mercalli che racconterà Il mio orto tra cielo e terra - Appunti di meteorologia e ecologia agraria per salvare clima e cavoli mentre il 7 con Andrea Bianchi i protagonisti saranno i “piedi nudi”. Il 9 poi Federico Fubini porterà tra le pieghe di La maestra e la camorrista, spiegando che “tre forze silenziose dominano oggi la società italiana: la ricchezza patrimoniale di milioni di famiglie, la povertà demografica di un Paese nel quale le nascite di nuovi bambini sono sempre più rare (mentre i giovani emigrano) e la fragilità culturale evidente in una proporzione di laureati e diplomati fra le più basse dell’Occidente".

Il 14 è in programma una nuova opportunità di incontrare Manolo mentre il 23 magistrato Piercamillo Davigo spiegherà perché In Italia violare la legge conviene. 

Per quanto riguarda Dolomitincontri, il 31 luglio a San Martino di Castrozza arriva Mario Capanna, leader studentesco nel Sessantotto, quindi parlamentare europeo e deputato, che a distanza di cinquant’anni, in Noi tutti torna a confrontarsi con le conquiste e le delusioni di un movimento che voleva cambiare il mondo. “È solo con la capacità di andare oltre l’individualismo, con la forza di ragionare insieme per migliorarsi, con l’impegno a procedere aldilà dell’isolamento che è ancora possibile costruire un futuro per noi, per il pianeta che abitiamo e per tutti quelli che verranno”, afferma. 

Il giorno successivo ritorna la brillante narrativa di Andrea Vitali, che questa volta presenterà Nome d’arte Doris Brilli mentre tutti i fan della Zanzara non possono perdere l'appuntamento con Giuseppe Cruciani che l'8 agosto con la sua verve spiegherà chi sono I fasciovegani.

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