Testimony - Truth or politics.

The Concept of Testimony in the Commemoration of the Yugoslav Wars. ll concetto di testimonianza nella commemorazione delle guerre jugoslave

Mostra , Mostra d'arte

Sono passati 25 anni dall'inizio delle guerre jugoslave: guerre che hanno infranto la speranza di pace duratura in Europa che le strutture costruite dopo la Seconda guerra mondiale avrebbero dovuto garantire. Nel processo di costruzione del nazionalismo, durante e dopo i conflitti, le classi dirigenti di ciascun paese hanno usato le testimonianze – nei media, nei testi scolastici o nelle mostre – per giustificare la propria posizione nazionale etnica o religiosa, mettendo a tacere ogni voce alternativa tramite diretta repressione politica e sistematica cancellazione del quadro di riferimento che collega queste testimonianze alla realtà che pretendono di rappresentare. Questa esposizione trova il suo punto di partenza nelle testimonianze di chi ha preso parte alla guerra e di chi ha manifestato contro la guerra: soldati e attivisti, intervistati dai loro pari – compagni di battaglia, parenti, vicini, artisti e attivisti. Poiché essere testimoni è un atto partecipativo, testimoniare è un atto che parla ad una molteplicità di destinatari.

Un bando internazionale ha selezionato 13 artisti e formazioni artistiche. I loro approcci al processo di produzione artistica vanno dalla ricerca d'archivio all'antropologia audio-visiva partecipativa, passando per il ripensamento statistico e tecnologico. I lavori audio esposti spaziano tra vari formati, dalla composizione e performance musicale alle installazioni audio. Inoltre, l'esposizione presenterà un portale fra archivio di testimonianze e social network, che permetterà ai visitatori di ascoltare e cercare fra le interviste (in serbo-croato-bosniaco, italiano e inglese) e inserire le proprie narrazioni. L'esposizione aprirà quindi un canale attraverso il quale queste testimonianze potranno essere ascoltate e contestualizzate.

Partner:
in Serbia, Centre for Cultural Decontamination , Belgrado; Museo di Arte Contemporanea , Belgrado; The Ignorant Schoolmaster and his Committees, Belgrado; Istituto di studi filosofici e sociali, Belgrado;
in Bosnia Erzegovina, Museo Storico di Bosnia Erzegovina , Sarajevo; Università di Sarajevo - Facoltà di Filosofia; Centro di riparazione culturale e sociale, Banja Luka;
in Italia, CCI / Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa e Boccanera Gallery, Trentino;
in Austria, Boem , Vienna;
in Germania, Istituto per gli studi sull'Europa orientale e sud-orientale , Regensburg.
Cofinanziato dal programma Europa per i cittadini dell'Unione europea

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