Cartongesso

Reading musicato con Francesco Maino e i Margareth

Manifestazioni ed eventi
Bookique [ www.facebook.com/bookique.trento]

Una serata di prosa e musica IN bOOKIQUE, in compagnia di Francesco Maino che esegue il reading tratto dal romanzo uscito da Einaudi (2014), vincitore del Premio Calvino 2013, la sua clamorosa invettiva intitolata "Cartongesso", accompagnato dalla musica dei    Margareth , che esprimeranno con tutta l'intensità dei loro suoni i pensieri del protagonista Michele Tessari.

Il romanzo è una definitiva confessione di un avvocato nel giorno della sua ultima arringa esistenziale, è nel contempo un reperto narrativo che costituisce un indizio probatorio del disfacimento della ex terra veneta, nel linguaggio dell'invettiva, della rabbia. Va però letto come una preghiera collettiva, il disperato tentativo di ridare dignità alle parole che hanno fondato la nostra comunità democratica, la nostra fede, il nostro essere come uomini o società.

"Francesco Maino è un nome nuovo, ma destinato a durare. Cartongesso, il suo libro d’esordio, ha vinto il Premio Calvino 2013, e cioè il premio dedicato ai libri inediti che nelle edizioni passate ha visto spiccare nomi che si sono imposti nel panorama letterario nazionale, tra cui quelli di Marcello Fois, Susanna Tamaro, Paola Mastrocola, Mariapia Veladiano, Riccardo Gazzaniga, Fulvio e Luisa Ervas, Martino Ferro, Flavio Soriga, Giusi Marchetta.

Recita il comunicato della giuria composta da Irene Bignardi, Maria Teresa Carbone, Matteo Di Gesù, Ernesto Ferrero ed Evelina Santangelo:
«La Giuria decide di assegnare il Premio Calvino 2013 a Cartongesso di Francesco Maino per la sua natura felicemente ibrida (non è un romanzo né un saggio né un pamphlet) ‒ un difficile azzardo che nulla toglie alla sua capacità di coinvolgimento ‒ e per la straordinaria potenza inventiva della lingua. Un’invettiva contro il disfacimento del Veneto (e, per sineddoche, dell’intera nazione) e la sua trasformazione in un non-luogo di consumi banali, di vite perse in una generale omologazione, di cui è emblema la corruzione della parola. Il libro è un bilancio insieme personale e collettivo, nel quale la disperazione di un individuo e il suo intenso e inquieto disagio diventano una foto di gruppo antropologicamente esatta ed espressivamente efficace».


organizzazione: Bookique