Che spazio sarà?

Con la partecipazione di Francesco Profumo e Pierluigi Bellutti, (FBK)

Incontri e convegni

Lo spazio oggi non è più solo l’oggetto delle osservazioni degli astronomi, ma è diventato un laboratorio privilegiato per indagare alcuni dei fenomeni più estremi e misteriosi della natura, come la materia oscura, l’antimateria, i lampi di raggi gamma e molto altro. Al tempo stesso, lo spazio è anche una delle più interessanti frontiere di ricerca tecnologica per uno sviluppo sostenibile. L’Italia gioca un ruolo da protagonista nello spazio e contribuirà in modo determinante alla strategia spaziale europea del prossimo decennio: sfide che vedono in prima il linea anche il Trentino con il Trento Space Center e la Fondazione Bruno Kessler, coinvolti in progetti ed esperimenti molto ambiziosi.

Intervengono:

Giorgio Saccoccia, presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana

Francesco Profumo, presidente della Fondazione Bruno Kessler

Flavio Deflorian, rettore dell’Università di Trento

Maura Graziani, Università di Perugia

Silvia Piranomonte (INAF-Osservatorio Astronomico di Roma)

Pierluigi Bellutti, Fondazione Bruno Kessler

Roberto Iuppa, Università di Trento

Modera Matteo Serra (comunicatore della scienza)