"L'umanità si salva"

A margine della manifestazione "Il mondo intenda!", l'attività della Croce Rossa propone una tavola rotonda

Incontri e convegni , Convegno

"L'UMANITA' SI SALVA"
Emergenze umanitarie: esperienze sul campo

Intervengono:

Marina Calvino, Capo ufficio cooperazione, Ufficio Internazionale CRI (Roma)
Riccardo Bagattin, Delegato CRI, coordinatore sul campo in Bangladesh, dove è in corso una delle più gravi crisi umanitarie attuali (in collegamento skype)
Gabriel Harkay, Capo Delegazione Croce Rossa Lussemburgo in Niger (in collegamento skype)

In collegamento web da Niamey (Niger)

Mattia Civico, consigliere della Provincia autonoma di Trento, autore del libro "Badheea. Dalla Siria in Italia con il corridoio umanitario".

Modera: Andrea Cagol, giornalista

A margine della manifestazione “Il mondo intenda! Le emergenze umanitarie viste con gli occhi dei volontari”, che dal 7 al 15 aprile scorso ha animato Piazza Cesare Battisti a Trento, il Comitato provinciale della Croce Rossa Italiana, con la collaborazione della Fondazione Museo storico del Trentino, propone un'ultima conferenza dedicata alle emergenze e ai corridoi umanitari.

All'incontro di domenica mattina interverrà Marina Calvino dell'Ufficio Internazionale della Croce Rossa Italiana, coordinatrice degli interventi all'estero; saranno realizzati inoltre due collegamenti via web con Riccardo Bagattin, delegato della Croce Rossa Italiana, coordinatore sul campo in Bangladesh, dove è in corso una delle più gravi crisi umanitarie attuali, e con Gabriel Harkay, capo della delegazione Croce Rossa Lussemburgo in Niger.

Sarà presente anche il consigliere provinciale Mattia Civico, che ha partecipato al primo corridoio umanitario tra Libano e Trentino e nel libro “Badheea” (Il Margine) ha raccontato la storia di una madre-coraggio che affronta la morte dei propri cari, la perdita della propria casa e di tutto ciò che possiede, fugge dalla città di Homs e infine viene accolta in Trentino.

Costi

Ingresso libero


organizzazione: Croce Rossa Italiana-Comitato provinciale di Trento e la Fondazione Museo storico del Trentino