Atti matrimoniali

1830 - 1962

A 10

serie

La documentazione è composta dall'insieme delle pratiche relative ai singoli matrimoni celebrati nella parrocchia. Gli atti, prodotti dagli enti ecclesiastici o civili e dai futuri sposi, variano per genere e quantità a seconda delle epoche e dei governi. Si possono trovare, per esempio, certificati di battesimo e di cresima, esami di religione, attestati di avvenute pubblicazioni, dispense vescovili da impedimenti, permessi politici e militari, consensi paterni. Il permesso politico, introdotto nel Tirolo con il decreto della Cancelleria aulica del 12 maggio 1820, veniva rilasciato dal Comune e doveva dimostrare che lo sposo fosse in grado di mantenere una famiglia mediante l'esercizio di un'attività o fosse garantito da una paga giornaliera. Ai parroci era vietato benedire i matrimoni di coloro che non lo avessero presentato. In seguito alla legge n. 847 del 27 maggio 1929, la documentazione di ogni matrimonio viene raccolta nel bifoglio "Esame dei contraenti", consistente nelle domande da farsi agli sposi secondo il can. 1020 del Codice di diritto canonico, e comprende anche la notificazione al comune dell'avvenuta celebrazione da parte del parroco con la relativa attestazione della sua registrazione nei registri anagrafici comunali.

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Denominazione Estremi cronologici Livello
Atti matrimoniali 1830 - 1872 UNITA
Atti matrimoniali 1873 - 1902 UNITA
Atti matrimoniali 1903 - 1938 UNITA
Atti matrimoniali 1939 - 1962 UNITA
Denominazione Comune Condizione giuridica Servizio archivio
Parrocchia di Santo Stefano in Cloz CLOZ Ecclesiastico No
Denominazione Estremi cronologici
Registri dei matrimoni 1672-1969
Denominazione Estremi cronologici
Parrocchia di Santo Stefano, Cloz, 1183 - 1183 -