Unità archivistiche 61

La documentazione è stata recuperata da Mirko Saltori nel dicembre del 2014 nell'androne di palazzo Scotoni in via Oss Mazzurana a Trento dove aveva sede il partito, su segnalazione di Salvatore Ferrari. Alcune testimonianze riferiscono che in origine c'era anche altro materiale del PRI nell'edificio, di cui, però, non vi è traccia nel fondo. Giunto al Museo il materiale, che si trovava in precarie condizioni di conservazione dopo la dismissione della sede, è stato ripulito e ricoverato in 8 scatoloni in attesa di essere inventariato. Con questa documentazione è giunto anche materiale dell'Agenzia immobiliare Dallapiccola, che aveva sede nello stesso immobile di via Oss Mazzurana e con la quale nel 1971 venne sottoscritto il contratto di locazione della sede del partito (1).

La documentazione è stata prodotta dagli organi periferici del Partito repubblicano italiano attivi in Trentino a partire dal 1920 con i primi circoli di impronta repubblicana che con il tempo andarono ad assumere varie forme e denominazioni fino alle due ultime, Federazione regionale del Trentino-Alto Adige (1947) e Federazione provinciale di Trento (1954). L'archivio testimonia l'attività svolta da questi soggetti a partire dalla loro costituzione fino alla prima metà degli anni '70 e al suo interno si conservano atti costitutivi, verbali, corrispondenza e circolari di organi direttivi e segreterie politiche e amministrative, come pure documentazione riguardante l'attività di tesseramento, elezioni, battaglie politiche. Insieme alla documentazione delle sopradette federazioni (provinciale e regionale), sono pervenuti documenti riconducibili all'attività del Movimento femminile repubblicano e della Federazione giovanile repubblicana (organizzazioni collaterali al partito), dell' Associazione mazziniana italiana, del Movimento federalista europeo e del Partito d'Azione. Si segnala che presso il Museo storico di Trento è custodito anche l'archivio di Beppino Disertori, a lungo militante nel PRI e segretario della Federazione regionale del Trentino-Alto Adige dalla sua costituzione, che conserva carteggi di Disertori relativi al suo mandato all'interno del partito (2).

I materiali sono giunti raccolti in cartelle e scatole, perlopiù sprovvisti di indicazioni di contenuto o identificati da titoli approssimativi, quando non fuorvianti. Tuttavia, è stato possibile ravvisare una macro suddivisione tipologica tra materiali a stampa, corrispondenza, documentazione relativa a elezioni e campagne elettorali, tesseramento, carteggi afferenti a battaglie politiche come quelle condotte dal PRI in seno al Centro difesa Brenta. L'intervento di riordino ha mantenuto questa impostazione creando serie dedicate e ordinando i materiali al loro interno secondo criteri perlopiù cronologici. Al termine del lavoro il fondo si configura come segue:

Statuti, 1958 - 1973
Verbali della Federazione provinciale di Trento, 1954 - 1954
Verbali della Federazione regionale del Trentino-Alto Adige, 1956 - 1963
Verbali del Congresso regionale del Trentino-Alto Adige, 1959 - 1959
Verbali delle sezioni Centro e Mazzini di Bolzano, 1959 - 1959
Corrispondenza, 1948 - 1968
Circolari della direzione e di organi di coordinamento, 1951 - 1968
Atti e carteggi di organizzazioni collaterali, 1953 - 1968
Elezioni, 1952 - 1972
Tesseramento, 1955 - 1970
Testi di interventi, articoli e comunicati stampa, 1946 - 1970
Centro difesa Brenta, 1966 - 1968
Documentazione a stampa, 1947 - 1968
Documentazione amministrativa e contabile, 1947 - 1971
La Voce repubblicana, 1962 - 1968
Associazione mazziniana italiana (AMI), 1943 - 1967
Movimento federalista europeo (MFE), 1946 - 1956
Partito d'Azione, 1945 - 1946

(1) Vedi, Archivio PRI, fasc. 57
(2) Vedi, Archivio Beppino Disertori, fasc. 3.57