Berghauptmannschaft in Klagenfurt, Klagenfurt (Austria), 1871 luglio 21- 1919 settembre 10 ( 1871 luglio 21- 1919 maggio 15 )

Berghauptmannschaft in Klagenfurt, Klagenfurt (Austria), 1871 luglio 21- 1919 settembre 10

Berghauptmannschaft in Klagenfurt

Capitanato montanistico di Klagenfurt

ente

1871 luglio 21- 1919 maggio 15

Il Capitanato montanistico di Klagenfurt, o Berghauptmannschaft in Klagenfurt, viene istituito con Legge 21 luglio 1871 "sull'ordinamento e sulla sfera di attribuzione delle autorità montanistiche" (1).
Dopo la fine della I° Guerra mondiale il territorio della provincia di Trento viene annesso al Regno d'Italia: con il trattato di Saint- Germain- en- Laye, stipulato il 10 settembre 1919, il confine tra Italia ed Austria viene stabilito al Brennero; con L. 26 settembre 1920, n. 1322 (2) viene proclamata l'annessione delle province redente.
Nel frattempo, con Notificazione del Sottocapo di Stato Maggiore dell'Esercito italiano del 15 maggio 1919 "... riguardante l'esecuzione della Legge montanistica del 23 maggio 1854 B. L. I. n. 146" (3), le competenze dei capitanati montanistici austriaci nelle province annesse passano ai rispettivi Governatorati militari. Per quanto riguarda la provincia di Trento l'esame delle carte d'archivio testimonia l'esistenza di un Ufficio minerario presso l'Ufficio per gli affari civili del Governatorato militare di Trento [vedi scheda specifica].

 Espandi il testo

Stato

Ufficio di amministrazione decentrata di ente pubblico statale
Legislazione in materia mineraria: la legge fondamentale che regola la materia mineraria nell'impero d'Austria è la Legge universale montanistica del 23 maggio 1854 (4). Con Legge 31 dicembre 1893 (5) vengono regolamentate le figure di direttore e sorvegliante di miniera; con Legge 14 agosto 1896 (6) viene regolamentata l'istituzione di consorzi montanistici, associazioni per i quali è prevista la partecipazione di proprietari e lavoratori in campo minerario.

 Espandi il testo

La legge del 1871 assegna ai capitanati montanistici le seguenti competenze:
- la concessione per l'attivazione di distretti minerali (7)
- la concessione di investiture e concessioni di scavo, la misurazione e demarcazione dei campi minerali dati in investitura
- la gestione delle pratiche relative alla privazione o dismissione di diritti di scavo
- la concessione del diritto d'uso delle acque di miniera per il funzionamento delle attrezzature minerarie
- la decisione sull'estensione e sull'esercizio dei diritti dipendenti dall'investitura di una miniera (8)
- l'approvazione dei contratti di società e dei documenti relativi alla creazione di consorzi, nei casi in cui una miniera sia richiesta in comproprietà da più persone fisiche o giuridiche; l'esame dei mandati dei direttori di consorzi montanistici per la stipulazione di affari obbligatori, la convocazione delle assemblee straordinarie dei consorziati, il permesso di scioglimento di consorzi o di alienazione di quote maggioritarie di patrimonio quando non decise all'unanimità (9)
- la regolamentazione del calendario di lavoro nei campi minerali a giorno (10)
- la regolamentazione delle servitù reciproche obbligatorie alle quali sono sottoposti i proprietari di miniere (11)
- la approvazione degli statuti delle casse di confraternita ed il permesso di riunione di più casse (12)
- la gestione delle sanzioni nei casi di inadempienza alla legge, tramite la somministrazione di multe, la sostituzione coatta di direttori di miniera incapaci, il ricorso all'autorità politica per l'esecuzione dei propri ordini con mezzi coattivi
- la decisione su tutte le controversie fra parti che non siano di competenza del potere giudiziario
- la sorveglianza ed il potere disciplinare sugli uffici montanistici distrettuali (Revierbergamten)
Il Capitanato montanistico di Klagenfurt ha competenza sui territori costituenti: i Ducati di Stiria, Carinzia, Carniola; le Contee Principesche di Tirolo e Vorarlberg e di Gorizia e Gradisca; il Margraviato d'Istria, il Regno di Dalmazia, la città di Trieste con il suo territorio.

 Espandi il testo

Amministrazione

La Legge 21 luglio 1871 prescrive per i capitanati montanistici il seguente organigramma: Capitano montanistico o suo sostituto, referenti, impiegati sussidiari, personale di cancelleria e di basso servizio.

 Espandi il testo

I capitanati montanistici, al momento della loro istituzione dipendono direttamente dal Ministero di agricoltura; i capitani montanistici sono di nomina imperiale. Dai capitanati montanistici dipendono gli uffici montanistici distrettuali (Revierbergamten).
Con Notificazione 6 luglio 1908 del Ministero generale (13) "concernente l'isitituzione di un Ministero dei lavori pubblici per i Regni e Paesi rappresentati al Consiglio dell'Impero" viene istituito il Ministero dei lavori pubblici, o Ministerium für öffentliche Arbeiten [vedi scheda specifica], il quale sostituisce il Ministero di agricoltura in tutte le sue competenze in materia di amministrazione mineraria. A partire dal 1910, con Ordinanza 12 marzo 1910 del Ministero dei lavori pubblici (14), il Ministero si dota di un Dipartimento per l'ispezione montanistica.

 Espandi il testo

(1) Pubblicata in B. L. I. 1871, n. 77.
(2) Pubblicata in G. U. 1 ottobre 1920, n. 232.
(3) Pubblicato in Comando della I Armata, Governatore di Trento- Affari civili, Bollettino Ufficiale annunzi legali, Fascicolo V, Trento maggio 1919.
(4) Pubblicata in B. L. I. 1854, n. 146.
(5) Pubblicata in B. L. I. 1894, n. 12.
(6) Pubblicata in B. L. I. 1896, n. 156.
(7) La Legge universale montanistica del 1854 prevede la possibilità di riunire miniere che per la loro posizione, o per rapporti di proprietà, di esercizio o altri siano tra loro in connessione, in distretti minerali, identificati da una propria denominazione.
(8) Tali diritti riguardano: apertura di gallerie, pozzi, scavi sotterranei ed a giorno; erezione di apparecchiature, macchinari, opifici; formazione di stagni, chiuse, acquedotti; costruzione di strade, ponti, linee ferroviarie per il trasporto di persone e merci; costruzione di fabbricati da adibire a depositi per i minerali, o da riparo per le attrezzature, o ad uso del personale; esercizio delle professioni occorrenti per il bisogno della miniera; rifornimento di vettovaglie al personale (senza fini di lucro).
(9) La Legge universale montanistica del 1854 prevede la istituzione dei consorzi montanistici, costituiti dall'unione di più persone nell'impresa mineraria, ciascuna delle quali è responsabile in misura della propria quota di partecipazione; l'istituzione di un consorzio montanistico è obbligatoria quando una miniera sia richiesta in comproprietà da più persone fisiche o giuridiche in quote inferiori ad un sedicesimo del totale.
(10) Sono definiti campi minerali a giorno i giacimenti di minerali che si trovino in banchi di sabbie, letti di fiume, ciotoli rotolati in superficie, terreni alluvionali, scavi abbandonati, miniere di ferro in grani o miniere di ferro nelle paludi.
(11) La Legge universale montanistica del 1854 prescrive per i proprietari di miniere alcune servitù reciproche obbligatorie; tali servitù riguardano l'assistenza reciproca in caso di incidenti e la concessione dell'uso di gallerie e macchinari per un più razionale sfruttamento della miniera vicina.
(12) La Legge universale montanistica del 1854 prescrive per i proprietari di miniere l'obbligo di istituire casse di confraternita per fornire aiuto ai lavoratori bisognosi, o alle loro vedove ed agli orfani.
(13) Pubblicata in B. L. I. 1908, n. 124.
(14) Pubblicata in B. L. I. 1910, n. 55.

 Espandi il testo

La scheda è stata redatta nel 2005 da Nicola Zini, in base al tracciato descrittivo del programma "Sesamo 2000". La revisione effettuata nel 2009 ha comportato le modifiche necessarie a garantire un livello minimo di coerenza rispetto alle regole di descrizione contenute nel manuale "Sistema informativo degli archivi storici del Trentino. Manuale per gli operatori", Trento 2006.

 Espandi il testo

Le informazioni riportate nella scheda del soggetto produttore sono tratte dalle seguenti fonti: la bibliografia sotto elencata; le norme legislative, per le quali la fonte è indicata in nota; la documentazione dell'archivio prodotto dall'ente.

 Espandi il testo

Denominazione Estremi cronologici
Provincia autonoma di Trento
Denominazione Estremi cronologici
Servizio minerario della Provincia autonoma di Trento
Denominazione Estremi cronologici
Ministerium für öffentliche Arbeiten
Revierbergamt Hall