Tribunale circolare di Trento, Trento, 1815-1923 ( 1815 novembre 20-1923 luglio 1 )

Tribunale circolare di Trento, Trento, 1815-1923

Tribunale circolare di Trento

ente

1815 novembre 20-1923 luglio 1

Il Tribunale di Trento viene istituito, dopo la Restaurazione, con Circolare del Governo 15 novembre 1815 (1), con la denominazione di Giudizio civico provinciale a Trento. L'ente entra in attività dal 20 novembre 1815 (2). Con Circolare del Giudizio di Appello del 16 aprile 1817 (3), con la quale vengono applicate nel Tirolo le disposizioni sancite da una sovrana risoluzione del 26 luglio 1816, viene sancita l'articolazione degli organi giudiziari trentini in materia penale: il Giudizio civico provinciale di Trento ed il Giudizio collegiale di Rovereto sono gli unici enti giudiziari con giurisdizione penale di prima istanza nel territorio dell'attuale provincia di Trento. Il Giudizio collegiale di Trento acquisisce dal 10 settembre 1817 la nuova denominazione di Tribunale civile e criminale (4). Con la Notificazione della Commissione d'attivazione del potere giudiziario per il Tirolo e Vorarlberg del 29 novembre 1849 l'ente assume la denominazione di Corte di giustizia di Rovereto (5). Con Ordinanza dei Ministri dell'interno, della giustizia e delle finanze del 6 maggio 1854 (6) si passa alla definitiva denominazione di Tribunale circolare (o Kreisgericht) di Trento.
Dopo il primo conflitto mondiale, viene gradualmente estesa anche al territorio trentino l'organizzazione giudiziaria italiana. Con R. D. 24 marzo 1923, n. 602 (7) viene stabilita la nuova circoscrizione giudiziaria del Regno d'Italia, e ne viene sancita l'entrata in vigore a partire dall'1 luglio 1923.

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I tribunali circolari costituiscono uffici dell'amministrazione giudiziaria statale.

Condizione giuridica dei giudici e del personale addetto ai tribunali
Patente imperiale del 3 maggio 1853 (8): valgono per gli addetti ai giudizi i doveri imposti a tutto il personale addetto all'amministrazione statale; i funzionari addetti ai giudizi devono osservare una condotta incensurabile anche nella vita domestica e sono tenuti all'obbligo della segretezza su tutti gli affari del giudizio.
Legge fondamentale dello Stato 21 dicembre 1867 (9): i giudici sono nominati a vita dall'Imperatore; essi sono autonomi ed indipendenti nell'esercizio delle loro funzioni, e non possono essere destituiti dall'impiego se non in seguito a formale decisione giudiziaria.

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I tribunali circolari sono organi giudiziari, con giurisdizione di prima istanza in materia penale e di seconda istanza in materia civile, e con funzioni di sorveglianza sull'attività giudiziaria dei giudizi distrettuali.
La Circolare del Giudizio di Appello del 16 aprile 1817 specifica l'articolazione gerarchica degli organi giudiziari trentini competenti in materia penale (per quanto riguarda il territorio dell'attuale provincia di Trento): sono Giudizi inquirenti autorizzati anche a decidere (quindi unici organi con piena giurisdizione di prima istanza in materia penale nel territorio dell'attuale provincia di Trento) il Giudizio civico provinciale di Trento ed il Giudizio collegiale di Rovereto.
Il Giudizio civico provinciale di Trento, nell'ambito del distretto di Trento, svolge le funzioni di giudizio inquirente con diritto decisionale nella materia civile e penale (10). Nell'ambito del Circolo di Trento il Giudizio civico provinciale funge da autorità criminale inquirente e decidente, con giurisdizione penale e civile anche sugli appartenenti agli Stati della nobiltà e del clero per i giudizi di: Strigno, Borgo, Levico, Caldonazzo, Pergine, Segonzano, Civezzano, Vezzano, Lavis, Mezzocorona, Masi di Vigo, Spormaggiore. Il Giudizio civico provinciale di Trento funge poi da autorità unicamente decidente per i giudizi di Cles e Cavalese.
La Circolare del Giudizio di Appello del 19 aprile 1817, "Giurisdizione civile dei Giudicj collegiali di Roveredo, e di Bolzano" (11), con la quale vengono applicate nel Tirolo le disposizioni sancite da una sovrana risoluzione del 28 dicembre 1816, sancisce la soppressione del Tribunale di commercio di Rovereto (12). La Circolare del Giudizio di Appello del 17 luglio 1817 (13) estende anche al Giudizio collegiale di Rovereto la giurisdizione penale e civile sugli appartenenti agli Stati della nobiltà e del clero all'interno della propria circoscrizione, il circolo di Rovereto; al Giudizio civico provinciale di Trento è ora attribuita la giurisdizione penale e civile sugli appartenenti agli Stati della nobiltà e del clero soltanto per quanto riguarda il Circolo di Trento (14).
La Notificazione della Commissione d'attivazione del potere giudiziario per il Tirolo e Vorarlberg del 29 novembre 1849 assegna alle due corti di giustizia di Trento e Rovereto la giurisdizione civile in seconda istanza e penale in prima istanza (la Corte di giustizia di Trento è Tribunale d'appello civile, Corte d'Assise, Tribunale collegiale, mercantile e correzionale per la zona a nord di Trento; lo stesso la Corte di giustizia di Rovereto, per la zona a sud di Trento, comprese le Giudicarie).
L'Ordinanza dei Ministri dell'interno, della giustizia e delle finanze del 19 gennaio 1853 (15) specifica come ai tribunali circolari, nei distretti dove hanno sede, siano attribuite anche le funzioni proprie dei giudizi distrettuali, ovvero la giurisidzione civile di prima istanza e quella in materia di contravvenzioni di polizia, oltre che la gestione dei sistemi di pubblicità immobiliare in vigore nel Land tirolese (i Libri di archiviazione e, da fine '800, il libro fondiario).
La Patente imperiale 29 luglio 1853 (16) distingue gli organi giudiziari distrettuali in inquirenti, dotati di piena funzione inquirente e di istruzione del processo sui crimini e delitti penali, e non inquirenti, i quali devono trasmettere le denunce ai giudizi inquirenti, e devono fungere da organi sussidiari dei giudizi inquirenti nella fase istruttoria. L'Ordinanza dei Ministri dell'interno, della giustizia e delle finanze del 6 maggio 1854 sancisce la nuova articolazione di competenze in materia penale per quanto riguarda il neocostituito Circolo di Trento (ovvero l'intero Tirolo italiano). Il Tribunale di Circolo di Trento è così anche giudizio inquirente per la città di Trento e i distretti di Trento, Lavis, Cembra, Civezzano, Pergine e Mezzolombardo.

Competenze in materia di pubblicità immobiliare
Una competenza particolare che contraddistingue gli organi giudiziari trentini è quella della tenuta dei cosiddetti Libri di archiviazione, ovvero la competenza concernente la"registrazione ed il deposito, a scopo di pubblicità, dei documenti costitutivi, modificativi ed estintivi di diritti reali su immobili situati nel Mandamento" (17). Dopo la Restaurazione, con Circolare del 2 aprile 1817 del Tribunale d'appello del Tirolo e Vorarlberg (18) viene sancita l'applicazione del sistema dei Libri di archiviazione nell'intero territorio del Tirolo e Vorarlberg, vengono fatte decadere le disposizioni in materia introdotte dalle legislazioni bavara ed italica, viene sancita la non applicabilità nel territorio tirolese delle disposizioni del Codice civile universale austriaco quando queste presuppongono esplicitamente l'esistenza delle "tavole provinciali" o dei "libri fondiari". La circolare del 1817 stabilisce che, a partire dal primo maggio, l'efficacia dei diritti reali e delle relative modificazioni e cessazioni sia subordinata unicamente al deposito nel Libro degli strumenti (o Libro d'archiviazione) di "una copia, o un estratto contenente tutto il complesso della stipulazione". La tenuta dei Libri di archiviazione è affidata agli organi giudiziari.
Con la Notificazione della Commissione d'attivazione del potere giudiziario per il Tirolo e Vorarlberg del 29 novembre 1849 viene ribadita la competenza degli organi giudiziari nella tenuta dei Libri di archiviazione, insieme con "la cognizione in affari relativi a questi libri in quanto si tratti di immobili giacenti nel loro territorio giurisdizionale, o di diritti reali che a questi si riferiscono".
Con la la Legge 17 marzo 1897 (19) viene introdotto anche in Tirolo il sistema del libro fondiario, altro sistema di pubblicità immobiliare affidato agli organi giudiziari, e viene fatto quindi gradualmente cessare il sistema dei Libri di archiviazione (20). La legge del marzo 1897 stabilisce infatti che "coll'apertura di un libro fondiario cessa pel territorio del relativo comune catastale la ulteriore tenuta dei libri dei diritti reali", ovvero dei Libri d'archiviazione. L'effettivo impianto di libri fondiari nel territorio trentino risulta avvenire a partire dal 1899, e si protrae fino alla seconda metà del XX secolo (21). La Legge 1 agosto 1895 (22) specifica come la tenuta del libro fondiario sia di competenza del giudizio distrettuale, salvo nelle città sedi di corti di giustizia di prima istanza (o tribunali circolari), dove la competenza è della corte di giustizia. Dall'esame della documentazione risulta che la competenza sui libri di archiviazione è esercitata dal Tribunale di Trento dal 1817 al 1850 sull'intero distretto di Trento, comprendente sia la città che i comuni limitrofi; dal 1854 in poi il tribunale ha competenza sui libri di archiviazione relativi al solo comune cittadino. Per quanto riguarda il periodo compreso tra il 1817 ed il 1850, il Tribunale di Trento esercita le competenze in materia di tenuta dei libri di archiviazione su un territorio comprendente i seguenti comuni e località: Trento, Gardolo, Monte della Vacca [Montevaccino], Valcalda, Villamontagna, Pozza, Cognola, Martignano, il "Columello di Mezzo" con i masi [comprendente le località di Tavernaro, Moià, Zel, Maderno, Chiogna], Mattarello, Valsorda, Romagnano, Ravina con Pissavacca, Sardagna, Mezzolombardo (23). Con Sovrana risoluzione del 20 gennaio 1824 Mezzolombardo diviene sede di Giudizio distrettuale autonomo, venendo così separato dal distretto di Trento (24).

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2.7, STRUTTURA AMMINISTRATIVA
L'Ordinanza dei Ministri dell'interno, della giustizia e delle finanze del 19 gennaio 1853 definisce così l'organigramma dei tribunali circolari: il capo del tribunale, o presidente (il quale dirige e sorveglia l'andamento degli affari ed è responsabile del complesso dell'attività del tribunale), i giudici aggiunti, gli attuari, gli impiegati di cancelleria e gli inservienti.
La Patente imperiale del 3 maggio 1853 specifica l'obbligo da parte dei giudizi della tenuta di almeno due protocolli distinti per gli affari penali e quelli civili, affidata ad un protocollista; gli atti devono essere custoditi da un ufficio di registratura.
La Patente imperiale 29 luglio 1853 specifica che la materia penale deve essere trattata da consigli formati da un presidente, almeno due giudici, un impiegato protocollista.
La Legge 23 maggio 1873 (25) prescrive la presenza in organico di un giudice istruttore, al quale è affidata la fase istruttoria in materia penale.
Con la Legge 1 agosto 1895 viene sancito il seguente organigramma di riferimento per i tribunali circolari: un giudice, capo del tribunale; giudici singoli addetti al tribunale, i quali possono essere autorizzati dal capo del tribunale provinciale ad esercitare indipendentemente la funzione di giudice nelle controversie civili ed a disimpegnare in via esclusiva tutti gli affari riguardanti i libri fondiari e l'esecuzione forzata; ufficiali esecutivi, addetti agli atti di esecuzione; impiegati di cancelleria, addetti alla custodia, ricezione e trasmissione degli atti; protocollisti, addetti alla tenuta dei protocolli delle operazioni giudiziarie; inservienti giudiziari, o uscieri. La specifica che la materia civile deve essere trattata da consigli formati da un presidente e due giudici.
La Legge 27 novembre 1896 (26) specifica che i tribunali sono composti da: un giudice capo del tribunale, al quale spetta l'esercizio della giurisdizione del tribunale e la sorveglianza generale sul servizio, la distribuzione degli affari tra i giudici e tra gli ufficiali giudiziari ausiliari; giudici singoli addetti al tribunale; ufficiali giudiziari ausiliari (uditori e aggiunti giudiziari), ai quali possono essere affidati tutti gli affari in materia civile e penale che non implichino la decisione di un giudice; impiegati di cancelleria (la tenuta di libri fondiari è affidata alla cancelleria, e specificamente ad un addetto chiamato conservatore o tenitore dei libri fondiari); inservienti giudiziari, o uscieri.
L'Ordinanza del Ministro della giustizia del 5 maggio 1897 (27) ribadisce e specifica ulteriormente quanto sancito dalla norma del novembre 1896. Viene istituito uno specifico ufficio addetto al protocollo, gestito da un impiegato di cancelleria (28). La cancelleria, o una sua sezione specifica, deve tenere registri tematici destinati ad informare sull'attività del giudizio in ogni singola tipologia di affari, alla raccolta dei dati statistici ed a fungere da guida per l'ordinamento e la custodia degli atti (29).

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Dal 1817 al 1849 gli organi giudiziari aventi giurisdizione nel territorio del Tirolo italiano compongono la seguente linea gerarchica:
- Tribunale supremo di giustizia di Vienna;
- Tribunale d'appello di Innsbruck;
- Tribunali civili e criminali di Trento e Rovereto.
La Notificazione della Commissione d'attivazione del potere giudiziario per il Tirolo e Vorarlberg del 29 novembre 1849 prevede la seguente nuova articolazione gerarchica dell'ordinamento giudiziario:
- il Ministero della giustizia: l'Ordinanza del Ministro di giustizia 21 agosto 1848 (30) assegna al neonato ministero la direzione amministrativa e la sorveglianza su tutti gli organi giudiziari e su tutto il personale occupato nell'amministrazione della giustizia;
- la Corte suprema di giustizia e di cassazione di Vienna (31), dotata della giurisdizione penale in terza e ultima istanza;
- il Senato di Corte di Giustizia superiore di Trento, dotato di giurisdizione civile in terza istanza e penale in seconda istanza (a Innsbruck si trova la Corte di Giustizia superiore per il Tirolo tedesco e il Vorarlberg).
Dal 1854 in poi i tribunali circolari tirolesi sono sottoposti alla seguente linea gerarchica:
- il Ministero della giustizia;
- la Corte suprema di giustizia e di cassazione di Vienna;
- il Tribunale d'Appello di Innsbruck, competente per l'intera contea del Tirolo.

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(1) Circolare del Governo 15 novembre 1815, "Organizzazione provisoria dei tribunali inferiori di giustizia", pubblicata in B. L. P. 1815, n. 102. L'ente sostituisce la Corte di giustizia civile e criminale napoleonica, istituita con decreti vicereali del 18 giugno e 10 agosto 1810 (cfr. F. MENESTRINA, "La legislazione civile nel Dipartimento dell'Alto Adige", Trento 1909, pp. 7- 8).
(2) Cfr. "Cento anni di cronaca giustiziaria dei circoli di Trento e Rovereto...", a cura di G. A. GRAMATICA, Rovereto 1888.
(3) Circolare del Giudizio di Appello del 16 aprile 1817, "Organizzazione dei Giudicj criminali", pubblicata in B. L. P. 1817, n. 80.
(4) Cfr. A. CASETTI, "Guida storico- archivistica del Trentino", Trento 1961, p. 839.
(5) Notificazione della Commissione d'attivazione del potere giudiziario per il Tirolo e Vorarlberg del 29 novembre 1849, "relativa all'organizzazione delle nuove Autorità giudiziarie in questa Provincia", pubblicata in B. L. P. 1850 n. 1.
(6) Ordinanza dei Ministri dell'interno, della giustizia e delle finanze del 6 maggio 1854, "betreffend die politische und gerichtliche Organisirung der gefürstete Grafschaft Tirol mit Vorarlberg", ovvero riguardante le autorità politiche e giudiziarie della Contea principesca del Tirolo e Vorarlberg, pubblicata in B. L. I. 1854, n. 117.
(7) R. D. 24 marzo 1923, n. 602, "contenente norme processuali per l'attuazione della nuova circoscrizione giudiziaria del Regno", pubblicato in G. U. 13 maggio 1923, n. 113.
(8) Patente imperiale del 3 maggio 1853, "con cui si pubblica? una nuova legge sulla sistemazione interna di tutte le autorità giudiziarie e sulla trattazione degli affari presso le medesime", pubblicata in B. L. I. 1853, n. 81.
(9) Legge fondamentale dello Stato 21 dicembre 1867, "sul potere giudiziario", pubblicata in B. L. I. 1867, n. 114
(10) Per quanto riguarda gli affari politici del distretto, compresa la competenza in materia di gravi trasgressioni di polizia, questi competono al Magistrato civico di Trento; l'atttivazione del magistrato politico- economico per il distretto cittadino di Trento avviene in data 22 novembre 1825; cfr. U. CORSINI, "Il Trentino nel secolo decimonono", Rovereto 1963, p. 218.
(11) Pubblicata in B. L. P. 1817, vol. I, n. 84.
(12) Unico tribunale competente nella materia strettamente commerciale resta quello di Bolzano; ma le azioni giudiziarie derivanti da formali lettere di cambio sono di competenza del Giudizio civico provinciale di Trento e del Giudizio collegiale di Rovereto, per i quali è sancita la formale entrata in attività a partire dal primo maggio 1817.
(13) Circolare del Giudizio di Appello del 17 luglio 1817, "Organizzazione degli Imperial Regi Giudicj collegiali nel Tirolo", pubblicata in B. L. P. 1817, vol. II, n. 22.
(14) La circolare specifica come i giudizi collegiali di Trento e Rovereto non siano competenti riguardo ai reati di alto tradimento e falsificazione di carte di credito e monete, nelle cause per nullità di matrimonio e nei processi nei quali ha parte l'amministrazione fiscale; tali materie sono di competenza del Giudizio civico provinciale di Innsbruck. Nessuno dei giudizi collegiali del Tirolo è inoltre competente in affari politici e gravi trasgressioni di polizia; per le competenze in materia i giudizi distrettuali fanno capo alle autorità politiche.
(15) Ordinanza dei Ministri dell'interno, della giustizia e delle finanze del 19 gennaio 1853, "Colla quale si pubblicano le sovrane Risoluzioni sulla sistemazione e sulle attribuzioni ufficiali degli Uffici distrettuali, delle Autorità di circolo e delle Luogotenenze, sulla sistemazione delle autorità giudiziarie", riportante i testi di sovrane risoluzioni emanate il 14 settembre 1852, pubblicata in B. L. I. 1853, n. 10.
(16) Patente imperiale 29 luglio 1853, "colla quale si emana un nuovo Regolamento di procedura penale...", pubblicata in B. L. I. 1853, n. 151.
(17) A. STEINER, "I libri fondiari ed i libri di archiviazione nel diritto italiano; le ipoteche e gli altri diritti reali; la rinnovazione ipotecaria", Bolzano 1934, p. 8.
(18) Riportata in G. BENONI, "Delle formalità e solennità relative al titolo ed al modo di acquisizione e traslazione di diritti d'ipoteca e degli altri diritti reali prescritte pei varj distretti del Tirolo nelle diverse epoche degli ultimi tempi...", Innsbruck 1819, pp. 126- 132.
(19) Legge 17 marzo 1897, "concernente l'impianto di libri fondiari e l'assettamento interno degli stessi", pubblicata in B. L. P. 1897, n. 9.
(20) Con la legge del 1897 entra in vigore anche in Tirolo la Legge imperiale del 25 luglio 1871 "sull'introduzione di una legge generale sui libri fondiari", pubblicata in B. L. I. 1871, n. 95. Il Tirolo è l'ultima tra le provincie ereditarie della Monarchia ad adottare il sistema del libro fondiario (Cfr. R. SCHOBER, "Storia della Dieta tirolese. 1816- 1918", Trento 1987, pp. 29- 30).
(21) Cfr. "Repertorio catastale per la Provincia di Trento...", a cura di R. CATTANI, L. CRISTOFOLINI, dattiloscritto inedito 2002.
(22) Legge 1 agosto 1895 "sull'esercizio della giurisdizione e sulla competenza dei tribunali ordinari in affari civili", pubblicata in B. L. I. 1895, n. 111.
(23) Cfr. Patente sovrana 14 marzo 1817, "organizzazione dei Giudizj distrettuali", pubblicata in B. L. P. 1817, n. 51.
(24) Cfr. Sovrana risoluzione del 20 gennaio 1824, trasmessa con Circolare del Governo tirolese del 9 febbraio 1824, n. 2479- 399, pubblicata in B. L. P. 1824, n. 27.
(25) Legge 23 maggio 1873, "relativa all'introduzione di un Regolamento di procedura penale", pubblicata in B. L. I. 1873, n. 119.
(26) Legge 27 novembre 1896, "colla quale sono emanate prescrizioni sulla nomina ai posti presso i giudizi , sulla organizzazione interna e sul regolamento d'affari degli stessi (legge di organizzazione giudiziale)", pubblicata in B. L. I. 1896, n. 217.
(27) Ordinanza del Ministro della giustizia del 5 maggio 1897, "colla quale è emanato un nuovo regolamento d'affari per i giudizi di prima e seconda istanza", pubblicata in B. L. I. 1897, n. 112.
(28) In luogo di un unico protocollo generale è prescritta la tenuta di protocolli tematici: libro di presentazione per affari civili; libro di presentazione per affari penali; giornale presidenziale, per gli atti di competenza del capo del giudizio; giornale per gli esibiti tavolari; giornale per esibiti in affari dei libri d'archiviazione; giornale per affari di ditte, o commerciali.
(29) La norma riporta una analitica definizione delle diverse tipologie di registri obbligatori e delle modalità di tenuta e classificazione degli atti.
(30) Ordinanza del Ministro di giustizia 21 agosto 1848, "Sfera di attività del Ministero di Giustizia", pubblicata in B. L. P. 1848, n. 85.
(31) Riorganizzata con Patente sovrana 7 agosto 1850, "colla quale si stabilisce l'organizzazione della Corte Suprema di Giustizia e di Cassazione in Vienna".

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La scheda è stata compilata secondo le regole di descrizione di "Sistema informativo degli archivi storici del Trentino. Manuale-guida per l'inserimento dei dati", Trento, 2006.

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Circolare del 2 aprile 1817 del Tribunale d'appello del Tirolo e Vorarlberg

Ordinanza dei Ministri dell'interno, della giustizia e delle finanze del 19 gennaio 1853, Colla quale si pubblicano le sovrane Risoluzioni sulla sistemazione e sulle attribuzioni ufficiali degli Uffici distrettuali, delle Autorità di circolo e delle Luogotenenze, sulla sistemazione delle autorità giudiziarie...

Patente imperiale 29 luglio 1853, colla quale si emana un nuovo Regolamento di procedura penale...

Patente imperiale del 3 maggio 1853, con cui si pubblica... una nuova legge sulla sistemazione interna di tutte le autorità giudiziarie e sulla trattazione degli affari presso le medesime

Ordinanza dei Ministri dell'interno, della giustizia e delle finanze del 6 maggio 1854, betreffend die politische und gerichtliche Organisirung der gefürstete Grafschaft Tirol mit Vorarlberg, ovvero riguardante le autorità politiche e giudiziarie della Contea principesca del Tirolo e Vorarlberg

Legge valevole per la Contea principesca del Tirolo del 15 maggio 1869, sulla insinuazione e trasformazione dei diritti ipotecari

Legge 25 luglio 1871, n. 95, "sull'introduzione di una legge generale sui libri fondiari"

Legge provinciale del 17 marzo 1897, n. 77 sul libro fondiario

Regio Decreto 24 marzo 1923, n. 601, riguardante la circoscrizione giudiziaria del Regno

Regio Decreto 24 marzo 1923, n. 602, contenente norme processuali per l'attuazione della nuova circoscrizione giudiziaria del Regno

Denominazione Estremi cronologici
Circolare del 2 aprile 1817 del Tribunale d'appello del Tirolo e Vorarlberg 1817 aprile 2
Ordinanza dei Ministri dell'interno, della giustizia e delle finanze del 19 gennaio 1853, Colla quale si pubblicano le sovrane Risoluzioni sulla sistemazione e sulle attribuzioni ufficiali degli Uffici distrettuali, delle Autorità di circolo e delle Luogotenenze, sulla sistemazione delle autorità giudiziarie... 1853 gennaio 19
Patente imperiale 29 luglio 1853, colla quale si emana un nuovo Regolamento di procedura penale... 1853 luglio 29
Patente imperiale del 3 maggio 1853, con cui si pubblica... una nuova legge sulla sistemazione interna di tutte le autorità giudiziarie e sulla trattazione degli affari presso le medesime 1853 maggio 3
Ordinanza dei Ministri dell'interno, della giustizia e delle finanze del 6 maggio 1854, betreffend die politische und gerichtliche Organisirung der gefürstete Grafschaft Tirol mit Vorarlberg, ovvero riguardante le autorità politiche e giudiziarie della Contea principesca del Tirolo e Vorarlberg 1854 maggio 6
Legge valevole per la Contea principesca del Tirolo del 15 maggio 1869, sulla insinuazione e trasformazione dei diritti ipotecari 1869 maggio 15
Legge 25 luglio 1871, n. 95, "sull'introduzione di una legge generale sui libri fondiari" 1871 luglio 25
Legge provinciale del 17 marzo 1897, n. 77 sul libro fondiario 1897 marzo 17
Regio Decreto 24 marzo 1923, n. 601, riguardante la circoscrizione giudiziaria del Regno 1923 marzo 24
Regio Decreto 24 marzo 1923, n. 602, contenente norme processuali per l'attuazione della nuova circoscrizione giudiziaria del Regno 1923 marzo 24
Denominazione Estremi cronologici
Distretto giudiziario di Trento tribunale (1)