Il fascicolo contiene corrispondenza di Baldessari, scambiata con autorità varie in vista dell'assegnazione di incarichi per la costruzione di opere pubbliche: con Giuseppe Lupis, che ha coperto diversi in carichi ministeriali; con Giovanni Spagnolli, ministro per le Poste e le Telecomunicazioni, a proposito della progettazione di edifici postali (presente a questo proposito anche un ritaglio stampa); con il senatore Camillo Ripamonti a proposito dell’attività dell’Istituto case popolari (parlano anche dell’intermediazione di Baldessari per l’acquisto di opere del pittore Adriano Spilimbergo).
Presente anche: corrispondenza con Bruno Kessler, presidente della giunta provinciale di Trento, a proposito di un incarico per un architetto paesaggista (Baldessari segnala Enrico Bona); lettera all’ingegner Villa a proposito di un mancato incarico per il quartiere Fiori di una città non precisata; appunti vari con indirizzi; biglietti da visita di Elio Viterbo e Angelo Sirtori; una relazione sullo stabile Palazzo Sardi di Milano; una ricevuta