Corrispondenza, relativa ai ringraziamenti per la ricezione delle copie della monografia, inviata a Maroni da Amalia Mazzocchi, Giuseppe Cortisella, Pina Garbari, Adriana Marzani Cesarini Sforza, Giulia Fogolari, Nilo Piccoli (Corte dei Conti di Trento), Franca Chincarini, Maria Marsilli, Liese Lott Schmidt, Viola Crosina, Mirella Calvani Marini (Museo Nazionale d'Antichità di Parma), Mario Bragagna, Giuliano Bernabè, Pietro Gamba, Pia e Maria Brunati, Vito Librando (Università di Catania), Arturo Malfertainer, suor Lorenzina Cobbe, Maria Lunelli Dimant, Gemma Banterle, Villa I Tatti (Craigh Hugh Smyth), l'Istituto Fratelli Alinari (Nicola Gandini), Luciano Baldessari e Zita Mosca, Maria e William Minazio, Romano Rizzonelli, Mario Vellani Marchi, Giuseppina Garbari, Marcello Marchi, Renato Majolo, Géza dell'Adami, Bruno Bruni, Annamaria Clauser, i presidi dell'Istituto Magistrale di Stato "A. Rosmini" di Trento (Cesaria Pancheri), del Liceo Ginnasio statale "G. Prati" di Trento (Eugenio Liserre), della Scuola Media statale "D. Chiesa" di Riva del Garda (Francesco Omezzolli), dell'Istituto statale d'Arte "A. Vittoria" di Trento (Carlo Pacher); intercorsa tra Maroni e il preside del Ginnasio Superiore satatale "C. Battisti" di Ala (Guido Mattei), della Scuola Media statale "G. Segantini" di Trento (Mario Casetti), della Scuola Media statale "S. Sighele" di Riva del Garda (Giuseppe Torboli), e una lettera inviata da Maroni al preside dell'Istituto Tecnico Industriale statale "M. Buonarroti di Trento (Bruno Bortolotti) e appunti allegati; trascrizioni di lettere inviate a Maroni da Marco Pozzetto, Livio Benetti, Mario Rivosecchi e Robert Berton; nota circa un colloquio tra Maroni e Livia Battisti; articoli dai titoli "Ricordo commosso di Giuseppe Ardesi" tratto da un quotidiano locale e "Ala: salvare il ginnasio" di Lorenzo Cosso tratto da "L'Adige" del 13 ottobre 1974; documenti riassuntivi relativi alla distribuzione delle copie