Domenico Antonio Thun (1685-1758) - Attività personali ( Sottounita' , 1700-1757 )

A 64.3

Domenico Antonio Thun (1685-1758) - Attività personali

1700-1757

- (1) Attestati rilasciati a Domenico Antonio Thun in relazione alla sua carriera ecclesiastica: attestato di idoneità rilasciato da Giovanni Michele Spaur (1700); autorizzazione triennale alla lettura dei libri proibiti rilasciata dalla Congregazione dell'Indice (1709)
- (2) Giuseppe Antonio Bertinalli, [Composizioni poetiche in onore di Domenico Antonio Thun eletto principe vescovo di Trento], 1730
- (3) Documenti relativi alle funzioni giudiziarie di Domenico Antonio Thun: relazione di Giuseppe Tonelli, podestà di Trento, circa l'omicidio dello sbirro Domenico Belardini di Trento a opera di Giuseppe Berti di Mezzolombardo (1730); proclama emesso dal Consiglio aulico vescovile intorno al processo intentato contro Bartolomeo Garzerla di Castellaro (1732)
- (4) Pratica inerente alle operazioni poste in essere dal governo vescovile trentino nei confronti del conte Giuseppe de Marinis di Napoli, residente a Trento, coinvolto con Francesco de Marinis nel reato di rapimento e furto ai danni della giovane veneziana Cecilia Ongarati. Contiene: resoconto dell'accaduto; lettera inviata al patrizio veneziano Giovanni Paolo Gioanne da Cecilia Ongarati (da Parigi, 1731); lettera inviata da Giovanni Paolo Gioanne a Carlo Vincenzo Giorgio Mair di Trento (da Venezia, 1731); lettere inviate a Domenico Antonio Thun da Giuseppe de Marinis (5 lettere da Trento, 1730-1731)
- (5) Suppliche presentate a Domenico Antonio Thun come vescovo di Trento dai seguenti soggetti, per lo più ecclesiastici con richiesta di un beneficio: Giovanni Francesco Alessandrini, Giuseppe Armani, Giuseppe Babel carmelitano, Francesco Antonio Benassuti e Giovanni Battista Benassuti, Francesco Giuseppe Betta vicecancelliere di Stenico, Antonio Biscaglia, Giovanni Brunati, Domenico Cimonati agostiniano, Giovanni Giacomo Cimonati, Giovanni Battista Comini dottore in diritto canonico, Nicolò Michele Corradini, Carlo Antonio Cristani, Giovanni Paolo Dainelli arciprete di Cembra, Francesco Ducati parroco di Tignale, Giovanni Feci, Giovanni Fedrizzi, Girolamo Festi, Domenico Antonio Franceschetti carmelitano, Bartolomeo Antonio Gabardi, Andrea Guardi, Giorgio Ferdinando Guarienti (per l'esclusione dei cacciatori di frodo da un proprio terreno nel territorio di Sarnonico, Arnold Heimann, Giuseppe Antonio Hippoliti, Antonio Maturi, Lorenzo Nicola Melisardi agostiniano, Giuseppe Moratelli, Giovanni Leonardo Pasolli beneficiato di Giovo, Giorgio Felice Pini cancelliere criminale, Ermenegildo Piombazzi,, Caterina Ponte Alberti, Carlo Rigotti prete di Mori, Domenico Rolandi predicatore di Roncone, Giovanni Antonio Rolandi prete, Giacomo Antonio Sartori parroco di Povo, Bartolomeo Togni, Michele Bartolomeo Trentadue beneficiato di Casez, gli arcieri della Compagnia vecchia di Trento, Rodolfo Troier canonico di Trento, Cristoforo Vescovi, Giovanni Albano Zambaiti, Andrea Zorzi dell'ordine di San Pietro da Pisa
- (6) Pratica inerente all'amministrazione della congrua concessa a Domenico Antonio Thun in occasione delle dimissioni del suffraganeo Leopoldo Ernesto Firmian e della nomina del nuovo suffraganeo Francesco Felice Alberti. Contiene: transazione sulla congrua stipulata da Domenico Antonio Thun con Leopoldo Ernesto Firmian (originale e 7 copie, 1748); memoriali e lettere presentati alla Congregazione del Sant'Uffizio da Filippo Orengo (originale e una copia, 1756); procura rilasciata da Domenico Antonio Thun a Pietro Vigilio Thun e Giacomo Antonio Thun (originale, 1756); memoriale con le richieste di Domenico Antonio Thun (2 copie); sentenza della Congregazione del Sant'Uffizio sottoscritta dal cardinale Domenico Passionei, favorevole a Domenico Antonio Thun (originale e una copia, 1756); benestare della Congregazione del Sant'Uffizio alla nomina del nuovo coadiutore Francesco Felice Alberti, fatti salvi i diritti del vescovo Thun (1756); promemoria di Francesco Felice Alberti (1756); riduzione d'imposta concessa dalla Congregazione del Sant'Uffizio al coadiutore Alberti (1756)
- (7) Corrispondenza inerente all'amministrazione della congrua concessa a Domenico Antonio Thun: lettere inviate a Domenico Antonio Thun da Maria Teresa Asburgo (da Vienna, 1757); da Leopoldo Ernesto Firmian (da Graz, 1755); da Francesco Alfonso Firmian (da Mezzocorona, 1756); da Paris Kaspar von Wolkenstein-Trostburg, capitano del paese (da Innsbruck, 1756). Lettere inviate a Maria Antonia Spaur Thun da Giovanni Battista Crotti (da Trento, 1755); da Leopoldo Ernesto Firmian (da Judenburg, 1756); da Filippo Orengo (da Roma, 1756); da Domenico Antonio Thun (da Trento, 1756). Lettere inviate a Giacomo Antonio Thun da Leopoldo Ernesto Firmian (da Salisburgo, 1756); da Johann Gottfried von Sarnthein (da Innsbruck, 1756). Lettere inviate a Francesco Felice Alberti, coadiutore di Trento, da Leopoldo Ernesto Firmian (3 lettere da Bruck an der Mur, Graz e Salisburgo, 1756)
- (8) Documenti diversi relativi all'attività di Domenico Antonio Thun come principe vescovo di Trento, tra cui: elenchi degli ordinandi, divisi per stagioni (1730-1731)

italiano ,  latino ,  tedesco

Fascicolo; cc. 223