Mozart in Austria e in Boemia

Convegno Internazionale:
Mozart in Austria e in Boemia
Coordinatori: Rudolph Angemùller e Giacomo Fornari
Relatori:
Rudolph Angermüller, Walther Brauneis, Galliano Ciliberti, Giacomo Fornari, Milada Jonasova, Tomislav Volek, Johannes Weidinger

Il convegno di quest'anno è dedicato a tre realtà che hanno avuto enorme significato per ciò che concerne la produzione, ma anche la vita di Mozart. Egli infatti trascorse la maggior parte della sua vita tra Salisburgo, la città natale e Vienna, la patria elettiva. Ma fra questi luoghi ve ne è un altro nel quale egli trovò una calorosa accoglienza: la Boemia e Praga. Lì infatti grazie al successo delle Nozze di Figaro il compositore salisburghese trovò un terreno assai fertile. Grazie anche all'intuito dell'impresario teatrale italiano Tommaso Guardasoni, Mozart fu incaricato di scrivere il Don Giovanni anch'esso accolto dall'entusiasmo del pubblico. Un'opera alla quale, qualche anno più tardi, seguì la Clemenza di Tito scritta contemporaneamente a Flauto magico.
A Vienna Mozart scrisse invece la maggior parte dei suoi lavori, affermandosi anche come virtuoso del pianoforte. Nella capitale asburgica egli ebbe modo di confrontarsi con il meglio della produzione europea, assaggiando grandi successi e vivendo al tempo stesso forti delusioni. Lì esplorò ogni settore del repertorio, dalla musica da camera a quella operistica, dalla musica sacra a quella strumentale vissuta nelle sue più ampie accezioni. Gli occorsi biografici tutt'altro che chiari, le numerose testimonianze, le diverse visite effettuate prima di stabilirvisi definitivamente, fanno di questo straordinario centro musicale, con il quale tutti i più grandi compositori del tempo dovettero confrontarsi, un oggetto stimolante di studio per capire la Mozart, la sua musica e, soprattutto, la sua complessa personalità.
Quasi inutile sottolineare infine la centralità di Salisburgo, nella quale Mozart nacque, si formò come uomo e come compositore restandovi legato per un lungo tempo interrotto soltanto dalle parentesi costituite dai viaggi intrapresi in Europa.