Musica, autonomia scolastica e riforma
La scuola trentina, da sempre impegnata a migliorare la qualità dell'offerta formativa, propone significativi arricchimenti anche grazie alla collaborazione di agenzie e associazioni, spesso sostenuta da enti locali, oltre che da finanziamenti di cui dispongono le scuole autonome.
Le indicazioni diffuse, a livello nazionale e provinciale, invitano a considerare processi di essenzializzazione dei saperi e un contenimento del tempo obbligatorio, che potrebbero penalizzare le discipline espressive, aumentando implicitamente il rischio di marginalità.
Il seminario intende quindi favorire un momento di riflessione attorno alle problematiche di progettazione dell'offerta formativa che le istituzioni scolastiche autonome promuovono nell'ambito dell'educazione musicale. Le scelte educative, didattiche e organizzative che la scuola è chiamata a fare in autonomia sono delicate e cruciali per coloro che sostengono l'esigenza di qualificare il linguaggio musicale come dimensione espressiva formativa irrinunciabile del cittadino nel nostro paese.
P R O G R A M M A
MATTINO
8.30 Accoglienza partecipanti
9.00 Introduzione Musicale, a cura degli allievi della scuola media "Bresadola"
Saluto delle autorità: Claudio Molinari, assessore provinciale all'istruzione, Formazione Professionale e cultura
prima sessione
L'offerta formativa sull'educazione musicale in Trentino
coordina Ernesto Passante, direttore dell'IPRASE del Trentino
9.20 Scheda giornalistica in video, a cura di Mario Caroli e Ugo Slomp
Interventi
9.30 Il fondo qualità a supporto dell'integrazione del curricolo, Elina Massimo, Servizio Istruzione della Provincia Autonoma di Trento
La presenza delle scuole musicali, Pierangelo Santini, Servizio Attività Culturali della Provincia Autonoma di Trento
La formazione offerta agli insegnanti dall'IPRASE nell'ultimo quinquennio, Maria Luisa Pollam, IPRASE del Trentino seconda sessione
Le istituzioni scolastiche e le scelte di autonomia didattica e organizzativa
10.00 Obbligatorietà, opzionalità e facoltatività nel curricolo verticale; criteri e modalità per le scelte negli spazi di autonomia, Mariateresa Lietti, insegnante di scuola media ad indirizzo musicale
10.30 pausa caffè
10.45 Testimonianze, esperienze e progetti dalla scuola dell'infanzia, dalla scuola elementare, dalla scuola media e dagli istituti superiori
11.40 dibattito
12.30 Sintesi, a cura di Fabio Marcantoni, sovrintendente scolastico provinciale
POMERIGGIO
14.30 Introduzione Musicale, a cura degli allievi dell'Istituto "Rosmini" terza sessione
La musica nella prospettiva delle indicazioni ministeriali
coordina Pierpaolo Rosati, ispettore Ufficio Scolastico Regionale Veneto
14.40 La musica nella scuola riformata, Annibale Rebaudengo, presidente nazionale SIEM
Interventi
15.10 Criteri per le attività integrative opzionali offerte alle scuole, Rolando Lucchi, Consorzio Scuole Musicali
La formazione degli insegnanti come leva per la progettualità della scuola, Flavio Vadagnini, dirigente scolastico dell'istituto Comprensivo Trento 5
L'educazione musicale nelle scuole secondarie di II grado: esperienze e modelli nei paesi europei, Sergio Filosi, Liceo Musicale di Trento
16.00 pausa caffè
16.15 dibattito
17.00 Conclusioni a cura di Renato Pegoretti, assessore all'Istruzione del Comune di Trento
Organisation: IPRASE Trentino - P.A.T. Assessorato all'Istruzione Formazione professionale e Cultura