Andrea Adriatico Sette bambine ebree. Un’opera per Gaza

LINGUA: italiano
DURATA: tbc
A fine spettacolo sarà offerto un aperitivo da Proposta Vini a spettatori e spettatrici.
SPETTACOLO IN ANTEPRIMA
“Dille che è un gioco. Dille che è una cosa seria. Ma non spaventarla. Non dirle che la uccideranno”.
Nel 2009 Caryl Churchill scrive una breve composizione in sette parti: sette discorsi di adulti rivolti ad altrettante bambine nel corso della storia, dalle persecuzioni naziste ai più attuali bombardamenti su Gaza. Un testo poetico e spiazzante, un sussurro e un grido, che mette al centro l’infanzia come capro espiatorio, testimone innocente o pretesto per le decisioni dei grandi.
IN POCHE PAROLE
Sette dialoghi attraversano il tempo: in ognuno, un adulto si rivolge a una bambina. Cambiano le epoche, ma resta identico lo sguardo — quello sull’infanzia, fragile bersaglio e specchio delle volontà altrui.
BIGLIETTO: 13 € intero, 10 € ridotto