Emozioni tra le pagine: Mauro Corona

56° TrentoFilmFestival
Incontri

Cani, camosci, cuculi (e un corvo) di Mauro Corona, Arnoldo Mondatori Editore. Augusto Golin dialoga con l'autore.

“È delizioso ascoltare a primavera il canto del cuculo che annuncia il ritorno alla vita. Ma se il cuculo facesse sentire il suo richiamo d'inverno? Allora gli uomini dei boschi si sbircerebbero di sottecchi nelle cucine fumose, dove i cani sonnecchiano inquieti, in attesa del peggio. Perché gli animali conoscono meglio dell'uomo il mistero della vita e della morte.”

, autore di “Cani, camosci, cuculi (e un corvo)”, presenta il suo ultimo lavoro. Il libro, che per situazioni e atmosfere è da annoverare tra i più caratteristici della sua produzione, porta a galla una relazione fra uomo e natura ben poco fiabesca, fatta di scontri, di incomprensioni, perfino di crudeltà, con una serie di racconti di fatti, di gesti e di silenzi, storie tramandate da generazioni che si muovono tra verità e leggenda.
Mauro Corona è scrittore, alpinista e scultore. Dopo i primi anni dell'infanzia trascorsi in Trentino ritorna al paese d'origine Erto (PN) con la famiglia ove vive in prima persona la tragedia del Vajont. E' uno dei più apprezzati scultori lignei contemporanei, noto a livello europeo. Inoltre si dedica all'arrampicata e alla scrittura, con romanzi e racconti di successo. Alpinista e arrampicatore fortissimo, Mauro Corona ha aperto trecento nuovi itinerari di roccia sulle Dolomiti d'Oltre-Piave.