Ensemble Nehar Shalom
L'incanto del Natale a Trento
Ensemble Nehar Shalom:
ANAÏS LEE (Soprano)
ANDREA BISCHOF (Violoncello)
TONINO RIOLO (Pianoforte)
Introduzione e Guida allAscolto di Renato Chiesa
Protagonisti del concerto sono il soprano lirico Anaïs Lee, la violoncellista Andrea Bischof e il pianista Tonino Riolo, che fanno parte dellEsemble Nehar Shalom, formazione cameristica aperta creata da Renato Chiesa nel 2001, rivolta esclusivamente alla musica ebraica dautore e a quella popolare, includendo la produzione israeliana contemporanea.
Il programma è strutturato per offrire diverse sfumature del canto ebraico e si suddivide in due parti.
Nella prima parte troviamo una produzione affine a quella che è il modo più comune di intendere il genere sacro, con diversi rimandi al canto liturgico. In essa si pone il brano di apertura Kol Nidrei di Max Bruch, uno dei massimi esponenti del Romanticismo tedesco. In analoga direzione si muove il secondo pezzo Adonài shema tefillatì di Renato Chiesa suddiviso in quattro momenti: Mizmòr 118, Sabbàt Shekalìm ,Arvìt e Haggada di Pèssach.
Successivamente vengono proposti i tre pezzi di From Jewis Life (Prayer, Supplication e Jewish Song) e la Méditation Hébraique caratterizzati da unatmosfera di intensa spiritualità, non specificatamente liturgica.
Nella seconda parte del programma ci si immerge in una dimensione diversificata dove i confini tra Sacro e Profano, nel mondo ebraico, sono assai fragili e ciò che conta è la sacralità della Vita in tutte le sue espressioni. Le canzoni di Mordechaj Gebirtig, grande poeta musicista yiddish, polacco di Cracovia e trucidato dai nazisti nel 1942, proposte in questo concerto, provengono dallo spettacolo Shpilt Klezmorim di Renato Chiesa al quale si deve la rielaborazione del materiale sonoro, in origine molto elementare, in un contesto liederistico che non rifiuta echi della grande tradizione mitteleuropea. Precede questa atmosfera nella sacralità del quotidiano lOverture dello stesso elaboratore che sintetizza il percorso di Gebirtig anticipando, nel primo inciso, lultimo dei Lieder Undzer Shtetl brent, canzone simbolo della Shoah e della lotta contro il Nazismo.
organizzazione: Comune di Trento Assessorato alla Cultura e Biblioteche