Giorno della memoria. 27 gennaio 2012
Il 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, è riconosciuto dal 2000 in tutta Italia quale Giorno della memoria, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico, dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti e di tutti coloro che a rischio della propria vita combatterono il fascismo e il nazismo, contrastarono lo sterminio, salvarono uomini, donne e bambini.
Formare luomo giusto, educare al senso etico, alla libertà intesa come indipendenza di giudizio e coraggio di denuncia, significa anche invitare a confrontarsi con il pericolo della degenerazione morale che può assumere i diversi volti dellindifferenza, dellopportunismo, dellobbedienza ottusa, della connivenza, dellemarginazione e ghettizzazione, della sopraffazione, della violenza, dellomicidio, dello sterminio.
Significa far riflettere ancora e sempre sui perché e sul come della Shoah, dove il male che luomo può produrre alluomo, a milioni di uomini, ha raggiunto la sua definitiva storicizzazione.
Non dimenticare serva da baluardo contro future violenze, sia esercizio di crescita morale e di coscienza del giusto e del bene.
Le molteplici iniziative che scandiscono la memoria del 27 gennaio in tutto il Trentino sono pensate a questo fine.
organizzazione: Provincia autonoma di Trento Ufficio per il Sistema Bibliotecario trentino