I ragazzi della via Paal
La scuola va a teatro
scuola secondaria di primo grado [tutte le classi]
Fondazione AIDA
I ragazzi della via Paal
tratto dal romanzo di Ferenc Molnàr
con Roberto Macchi e Lorenzo Bassotto
musiche di Andrea Faccioli
tecnico audio e luci Marco Ava
regia di Lorenzo Bassotto
«Boka fissò pensosamente davanti a sé, e per la prima volta nella sua anima di ragazzo balenò l'idea di ciò che è propriamente questa vita, per la quale noi, suoi schiavi, ora con gioia, ora con dolore, lottiamo».
Il romanzo I ragazzi della via Paal venne pubblicato a puntate su una rivista nel 1907 e destinato agli adulti come denuncia della mancanza di spazi per il gioco dei ragazzi. È forse il più popolare romanzo ungherese, nonché uno dei più noti classici della letteratura per linfanzia, che presenta aspetti, come lappartenenza al gruppo, assolutamente attuali seppur in un contesto storico e sociale molto lontano da noi. La potenza di questa storia sta nel fatto che i ragazzi giocano ad una guerra, non senza elementi di durezza e di tragicità, per conquistare uno spazio.
Combattere giocando e giocare combattendo. Lo spettacolo parte da questo semplice enunciato per raccontare la lotta per la vita e la lotta per i propri diritti di alcuni eroici e normali ragazzini, capaci di riconoscere lonore e il tradimento, capaci di morire per un ideale. La messa in scena vede un alternarsi di narrazione e di personificazione nei personaggi da parte dei due attori. Le musiche originali, composte per lo spettacolo, le scene essenziali, i costumi confezionati su modelli originali e loggettistica depoca trasporteranno il pubblico nellatmosfera della Budapest degli anni 50, facendo vibrare, almeno un poco, gli animi dei ragazzi del XXI secolo come quelli dei ragazzi della via Paal.
organizzazione: Teatro delle Quisquilie