Italian Wonderbrass
Contrada Larga
Cinque giovani virtuosi dalla musicalità prorompente in concerto per entusiasmare gli amanti degli ottoni e conquistare chi non conosce ancora le potenzialità di questi strumenti
Nella prima parte, dopo Amor Marsch di J. Strauss con gli Italian Wonderbrass daranno il benvenuto al pubblico, il gruppo musicale si dedicherà alla musica antica, in cui brani originali e trascrizioni permetteranno di valorizzare gli strumenti a ottone e il quintetto come formazione omogenea e ben amalgamata. Larte della Fuga di J. S. Bach, benché scritta senza strumentazione, suona estremamente naturale, e assieme alla trascrizione del madrigale di L. Marenzio ben si accostano a G. Gabrieli, che ha composto i suoi pezzi proprio per le sonorità degli ottoni.
Nella seconda parte saranno protagoniste la cantabilità e la lirica: a partire da alcune delle pagine più celebri del repertorio italiano - Cavalleria Rusticana di P. Mascagni e Pagliacci di R. Leoncavallo - e proseguendo con Bel Canto di F. Fiorenzani, che attraversa le più importanti melodie operistiche italiane, verrà dipinto un quadro delle nostre tradizioni musicali, seguendo lidea del disco Pines of Rome.
Il programma si concluderà con A.E.I.O.?, una brillante cartolina musicale sullAustria, che L. Paul ha dedicato agli Italian Wonderbrass.
Trombe: Giuliano Sommerhalder, Omar Tomasoni
Corno: Guglielmo Pellarin
Trombone: Gabriele Marchetti
Tuba: Gianluca Grosso
Il quintetto dottoni Italian Wonderbrass nasce con l'intento di presentare al pubblico un gruppo da camera dinamico, versatile e competitivo sul panorama musicale internazionale; l'ensemble è formato da giovani musicisti cresciuti in Italia, legati da una forte amicizia e dalla volontà di far musica con entusiasmo e passione.
Il gruppo ha incontrato fin dai primi concerti ampio successo tra il pubblico, esibendosi regolarmente in Italia e all'estero: da menzionare una tournée di successo in Canada nel 2007 e la partecipazione ad importanti festival e rassegne tra cui il Festspiele Mecklenburg-Vorpommern e il Festival Mitte Europa in Germania, lo Stresa Festival, il Festival Internazionale di Ottoni di Bagnolo Mella (BS), il Primiero Dolomiti Festival e le Settimane Musicali Bresciane. Nel 2008, unico ensemble italiano ad avervi mai preso parte, è stato invitato all'International Trumpet Guild Conference, dove è stato proclamato miglior quintetto d'ottoni giovane del Mondo. Nel 2013 partecipa ad una tournée di concerti e masterclasses a Taiwan.
Recentemente l'Italian Wonderbrass ha pubblicato il proprio CD di esordio, Pines of Rome, che vede il gruppo protagonista insieme a Jens Lindemann e che contiene brani per quintetto, quintetto con solista e sestetto, tra cui spicca una trascrizione integrale de I pini di Roma di Ottorino Respighi realizzata appositamente da Kenny Wood.
Il quintetto è ora impegnato nello sviluppo del nuovo progetto eyes on ITALY, eyes on YOU con il duplice obiettivo di far raccontare in musica a diversi compositori, provenienti dai vari continenti, la cultura, le tradizioni, i suoni e i colori del nostro paese, così come quelli della loro terra di origine.
Il repertorio del gruppo è in costante espansione, include sia composizioni originali sia trascrizioni, e spazia dal rinascimento al ventunesimo secolo, passando attraverso la musica barocca, romantica All'ensemble sono stati dedicati numerosi brani: Bel Canto e I Rettiliani di Fabiano Fiorenzani, Un Giorno di festa di Damiano Rota, Four dot Zero di Carlo Tenan, Will wonders never cease di Stanley Friedman e The Wonder of Brass di Stefan Johnsson.
organizzazione: Servizio Cultura e Turismo Comune di Trento