L'Ucraina dopo la rivoluzione arancione: cambia la geopolitica dell'Europa?
Prospettive Mitteleuropee
LUcraina dopo la rivoluzione arancione: cambia la geopolitica dellEuropa?: con questo incontro-dibattito, il Centro Studi sulla Storia dellEuropa Orientale (CSSEO) riprende le sue iniziative nell'anno nuovo.
Lincontro-dibattito si terrà a Trento, il 12 gennaio 2005, nella Sala dellAurora, Palazzo Trentini, via Manci 27, alle ore 17,30.
A discutere dei recenti eventi saranno Federigo Argentieri (John Cabot University) e Giovanni Bensi (CSSEO e commentatore di Avvenire, Radio Liberty e Nezavisimaya gazeta).
Introduce Fernando Orlandi.
Questo lunedì, mentre la Commissione elettorale a Kiev dichiarava la vittoria di Viktor Yushenko nel ballottaggio ripetuto per le elezioni presidenziali dellUcraina, dopo i brogli della prima tornata (51,99 per cento, contro il 44,2 del candidato di Mosca Viktor Yanukovich), il discusso presidente uscente Leonid Kuchma decideva il ritiro dei 1600 uomini del contingente ucraino dallIraq, causando qualche dissapore a Washington.
Con la ratifica ufficiale della vittoria di Yushenko si apre una pagina nuova non solo nella storia dellUcraina ma anche in quella del nostro continente. Quella che si chiude è, invece, una pagina fosca, ancora sovietica, fatta di brogli, di corruzione, dellavvelenamento dello stesso Yushenko con una dose massiccia di diossina (il suo volto è oramai sfigurato), e di misteriosi morti nellultimo mese (il ministro dei trasporti Kirpa che si apprestava a fare delle rivelazioni ad un magistrato, il colonnello dei servizi segreti Pavlenko e il finanziatore della campagna elettorale di Yanukovich, il banchiere Liach).
LUcraina sembra avere fatto una decisa scelta filo-occidentale, e questo apre inaspettati e nuovi scenari geopolitici. Non solo in tema di sicurezza del nostro continente, ma anche, per fare un solo esempio, in tema di un possibile riorientamento degli assi energetici che portano in Europa occidentale gas e petrolio dal Mar Caspio e dallAsia centrale.
Ma gli eventi di questi giorni hanno sullo sfondo una storia antica, che ci riporta fino alla Rus kievana e alla Moscovia. Da costruire su nuovi basi paritarie sarà il rapporto fra Kiev e Mosca e quale sarà il comportamento della Federazione Russa nei confronti dellUcraina sarà un buon test sullaffidabilità di Vladimir Putin quale partner dellOccidente.
organizzazione: CSSEO Centro Studi sulla Storia dell'Europa Orientale