L'ultima casa
Trento Estate 2009
teatro
Pantakin da Venezia
L'ultima casa
Testo originale di Tiziano Scarpa
Musiche originali di Andrea Mazzacavallo
Regia di Michele Modesto Casarin
personaggi ed interpreti:
Lucio, muratore italiano Federico Scridel
Ahmed, muratore nordafricano Roberto Serpi
Ivo Metzler, vecchio architetto paralitico & Un uomo Michele Modesto Casarin
Irina, giovane badante dellest europeo & Lo zombie Marta Dalla Via
Aba, giovane donna & Ginevra, vecchia vedova Manuela Massimi
Scene e costumi Licia Lucchese
Maschere Stefano Perocco di Meduna
Realizzazione scene Roberto Rossetto
Realizzazione costumi Caterina Volpato, Benito Sposato
Attrezzeria Romeo Gava, Stefania Tosi
Coreografie Patrizia Aricò
Disegno luci Filippo Caselli
Datore luci Roberto Rossetto
Fonico Paolo Battistel
Assistenti realizzazione costumi Marianna Fernetich, Sonia Marianni
Responsabile di produzione Jessica Valli
Una produzione:
Pantakin da Venezia
Regione del Veneto
Città di Venezia - Direzione Beni, Attività e Produzioni Culturali
La Biennale di Venezia
note dell'autore
Il testo de Lultima casa deriva da una mia rilettura complessiva dellopera di Goldoni. Non è una riscrittura, non è un adattamento, non si adagia su sequenze drammaturgiche già collaudate: è una creazione del tutto nuova, completamente originale.
Il titolo si riferisce idealmente a La casa nova, commedia del 1761. Carlo Goldoni vi metteva in scena un trasloco che fa andare in crisi i rapporti famigliari. La casa goldoniana non è soltanto unabitazione, ma un luogo dove ciascuno occupa una gerarchia, sia dentro la famiglia che fuori. Si distribuiscono le stanze a moglie e sorella per soddisfarne la vanità; si ostenta agiatezza con gli ospiti, a costo di rovinarsi per larredamento; si rinnega lo stile di vita sobrio dei padri.
La mia Ultima casa è quella del ricovero definitivo: il cimitero. Come e più che nel testo goldoniano, si vedranno muratori e maestranze, architetti visionari o conservatori, padri e figli in lotta su diverse concezioni della vita e della morte. I vari visitatori dei defunti e i candidati inquilini di questa dimora estrema proiettano nella loro futura tomba (e in quella degli altri) esistenze mancate o troppo esuberanti.
organizzazione: Comune di Trento - Centro Servizi Culturali S. Chiara