La Casolara. Fiera del formaggio delle Alpi
Dal 4 al 6 aprile torna a Trento, nella suggestiva cornice di piazza Fiera, la Casolara, la fiera dei formaggi delle Alpi.
Organizzato in stretta collaborazione tra lufficio Sviluppo e Valorizzazione Centro Storico del Comune di Trento, la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, il Centro Trentino Esposizioni e lApt di Trento e Monte Bondone, lappuntamento espositivo che giunge questanno alla sua quinta edizione intende valorizzare le migliori produzioni dei formaggi di montagna.
La diversità agroalimentare, fondamento della millenaria storia enogastronomica alpina, diventa dunque il filo conduttore di una fiera che negli anni ha saputo farsi apprezzare dal grande pubblico e dagli operatori del settore. Levento ripropone un fatto di attualità storica: la Dominica Casolariae che si svolse a Trento fin dal XIII secolo (e continuò ininterrottamente fino al 1934) in occasione della quale era possibile acquistare formaggi di produzione locale e non, necessari per il periodo quaresimale.
Nella cornice dellantica piazza Fiera quindi saranno allestite caratteristiche casette in legno dove gli espositori, provenienti da diverse regioni alpine, tra cui Valle dAosta, Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia, e con una significativa presenza del Trentino, proporranno le produzioni del formaggio di montagna proveniente dalle Alpi.
Faranno bella mostra di sé il formaggio grigio o la Corona di Mela dellAlto Adige, il Gorgonzola Dop, le robiole e il formaggio di capra tipici del Piemonte, il frico croccante e il montasio friulano, o ancora, la sola di capra e il delizioso formaggio alle castagne del Piemonte.
Ai visitatori saranno proposte degustazioni guidate in abbinamento ai migliori vini trentini. Gli incontri, curati dalla Camera di Commercio I.A.A. di Trento, si svolgeranno nel fine settimana (5-6 aprile) e avranno lo scopo di far conoscere e degustare i formaggi della tradizione alpina in abbinamento alle migliori etichette di vini trentini. Sabato e domenica, presso il palazzo dellAnnona di piazza Fiera, esperti sommelier guideranno le degustazioni, mentre presso la sala Rusconi gli espositori presenteranno i loro formaggi. A fare da protagonisti, tra gli altri, le piemontesi Tome di Montagna, la Tosela del Primiero, il Castelmagno stagionato, il Vezzena di Folgaria e di Lavarone, due famosi erborinati come il Gorgonzola e il Roquefort, il Trentingrana accostato al miele di montagna trentino. Non mancheranno momenti di confronto come quello tra due tipologie di latte di provenienza diversa, i caprini e i vaccini, o lanalisi delle differenze tra i formaggi ottenuti da latte crudo e da latte pastorizzato.
Ma non è tutto. Nei giorni della Casolara i ristoranti della città proporranno sfiziosi menù a base di formaggi abbinati ai grandi vini trentini. Qualche esempio? Rotolino croccante di verdure e Vezzena di Lavarone su crema di Taleggio, risotto al Puzzone di Moena, strangolapreti al burro di malga e scaglie, o ancora strigoli con scamorza affumicata e Trentingrana, crespelle di ricotta farcite con salsa alla vaniglia per concludere con un semifreddo al Formaggio Erborinato.
Durante il fine settimana turisti e cittadini avranno la possibilità di percorrere il centro storico e raggiungere la Casolara a bordo di un elegante calesse. Sempre sabato e domenica, in piazza Fiera, unazienda zootecnica della Valfloriana, certificata biologica, proporrà dal vivo il processo della caseificazione. I visitatori avranno dunque loccasione per conoscere e assistere alle fasi di produzione del formaggio: dalla mungitura della vacca alla produzione della formaggella tipica di questa valle, il casat. Grandi e piccini potranno ammirare gli antichi attrezzi dei casari, come la caldèra e le fasare. Non mancheranno, accanto al casaro, il pastor ed il scotòn. Ad allietare la dimostrazione, Lola, vacca di 16 anni di razza grigio-alpina e la sua tredicesima vitellina Lussy. In assaggio e in vendita, presso lo stand dellazienda, anche le deliziose caciotte e il Nostrano Fior di bosco.
P R O G R A M M A Incontri di degustazione (sabato 5 e domenica 6 aprile)
10.00 La gustosa storia del formaggio Conoscere e degustare il formaggio. Vino: Trentino D.O.C. Müller Thurgau
10.30 Crudo o cotto? Le differenze fra i formaggi ottenuti da latte crudo e da latte pastorizzato. Vino: Trentino D.O.C. Marzemino
11.00 Le Tome di Montagna Due Tome piemontesi a confronto Vino: Teroldego rotaliano D.O.C.
11.30 Impariamo ad assaggiare il formaggio Primi approcci di degustazione dei formaggi Vino: Trentino D.O.C. Marzemino
12.00 La Tosèla del Primiero Storia e curiosità di un formaggio fresco Vino: Trentino D.O.C. Nosiola
12.30 Al contadino non far sapere
. Abbinamento tra formaggi e confetture trentine Vino: Trentino D.O.C. Chardonnay
13.00 Sua eccellenza il Castelmagno Degustazione di Castelmagno stagionato e Vino Santo trentino Vino: Trentino D.O.C. Vino Santo
15.00 Formaggi di Razza: Il Bitto (Lombardia), La Razza Rendena (Trentino). Vino: Trentino D.O.C. Marzemino
15.30 Il duro e il dolce Il Trentingrana accostato al miele di montagna trentino Vino: Talento Trento D.O.C.
16.00 Un formaggio in
.forma Produzione e particolari della Spressa delle Giudicarie Vino: Trentino D.O.C. Rosso
16.30 Una piccola torta nuziale Unesclusiva degustazione del Montebore Vino: Trentino D.O.C. Moscato giallo
17.00 Due famosi erborinati: Gorgonzola e Roquefort Vino: Trentino D.O.C. Vino Santo
17.30 Caprini e Vaccini a confronto Due tipologie di latte di provenienza diversa Vino: Trentino D.O.C. Müller Thurgau
18.00 Il casolèt di due valli I Casolèt della Val di Sole e della Val Camonica Vino: Trentino D.O.C. Chardonnay
18.30 La disfida Confronto fra Bettelmat e Puzzone di Moena Vino: Teroldego rotaliano D.O.C.
19.00 Il formaggio dellaltipiano Il Vezzena di Folgaria e di Lavarone... quali differenze Vino: Trentino D.O.C. Marzemino
organizzazione: Comune di Trento Sviluppo e Valorizzazione del Centro Storico - Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura - CTE Centro Trentino Esposizioni - Ufficio Turismo Trentino