La cucina tra Oriente e Occidente
Mescolanze Food Festival
Incontri a Tavola
La storia di Zoltan
Diceva Károly Gundel, grande chef ungherese capostipite della più famosa dinastia di ristoratori magiari: "Prendi la cucina di una famiglia cui il bisavolo è caucasico, la bisnonna è italiana, il cognato è austriaco e lo zio è francese. Collocala in una nazione che ha le gengive buone, il gusto fine e la voglia di cucinare: questa è la cucina ungherese!"
Menù realizzato dallo chef Zoltan Molnar
Zoltan viene da Szeged (Seghedino) al centro della Grande Pianura ungherese: la Puszta di Hortobágy, terra di pastori nomadi, oche e musicisti gitani. Szeged, chiamata "città del sole", è la capitale della paprika e del famosissimo salame ungherese Pick, capisaldi di una cucina che è il risultato di una fusione avvenuta nel corso di diversi secoli, le cui radici affondano nelle abitudini nomadi dei Magiari. Nei piatti si sono mescolate in seguito le influenze culinarie dei Turchi e quelle dell'impero austro-ungarico.
Totáros kanapé / Tartara di manzo grigio, crostone di pane e cipolla rossa
Makoí haltepertő / Filetto di carpa marinata e fritta, salsa al vino Szúrke barát
Babgulas fűstőlt csűlőkkel és tejfőlel / Gulash di stinco di maiale affumicato e fagioli
Szűzérmék vargányával és tokajiban pácolt libamájial paprikás mártással és rozmaringos krumpli pogácsával / Composizione di filetto di maiale, funghi porcini e fegato grasso doca marinato al Tokaj con salsa di paprika e aneto e frittelle di patate
Magyaros rétes vegyes ízelitő / Fantasia di strudel e Tokaj passito
Incontri a Tavola
Rassegna gastronomica senza confini
Un gruppo di persone e i cuochi che cucinano a vista. La preparazione del cibo come occasione per raccontare storie di prodotti, persone e territori; di gesti che si compiono per trasformare la materia in esperienza. Una cucina senza riflettori, lontana mille miglia dalle pagine patinate delle riviste, da classifiche, giudizi, stelle e forchette. Piuttosto uno spazio di intimità condivisa dove recuperare la dimensione più sociale, interessante e divertente del mangiare assieme, annullando le distanze tra chi prepara il cibo e chi lo consuma, dove raccontare, con le parole del proprio mestiere, qualche passo dellintricato sentiero che ogni vita disegna.
La Brigata Internazionale di Mescolanze, composta da chef provenienti da ogni parte del mondo, propone le cene a tema che compongono la rassegna enogastronomica senza confini Incontri a Tavola. Le tradizioni alimentari delle cucine di territorio e le nuove tendenze gastronomiche si incontrano a Rovereto, allinsegna del dialogo, della conoscenza e del reciproco rispetto. Un viaggio culinario senza frontiere, una piacevole occasione per incontrarsi e conoscersi
a tavola.
Le cene degli Incontri a Tavola si tengono nel ristorante allestito allinterno del M(eat)ing Point in Piazza Leoni a Rovereto e in alcuni ristoranti della città.
Gli Incontri a Tavola sono a pagamento e si prenotano tramite la scheda di iscrizione alla pagina Info e Prenotazioni.
I posti disponibili sono limitati, si consiglia di prenotare con un certo anticipo.
I costi delle cene si intendono "tutto compreso".
Lorario di inizio delle cene è ad ore 20.00; si raccomanda la massima puntualità.
Scopo della rassegna è far incontrare le persone a tavola: lassegnazione dei posti a sedere è curata dallorganizzazione
organizzazione: Patapunfete Associazione di cultura materiale