La spedizione di S.A.R. il Duca degli Abruzzi al K2
Serata conclusiva della rassegna dedicata alla montagna che ha portato più di mille appassionati al museo di Rovereto.
Venerdì 2 aprile alle 21.00 il Mart, in collaborazione con la Fondazione MM&T, presenta, a conclusione di un percorso cinematografico iniziato con l'apertura della mostra "Montagna arte scienza mito", il documentario "La spedizione di S.A.R. il Duca degli Abruzzi al K2" (1909) accompagnato da musiche di Maurizio Pisati e Walter Prati con esecuzione in sala di Maurizio Pisati (elettronica), Ursula Joss e Marco Bortoli (voci).
Lo spettacolo proporrà agli spettatori il faticoso ed entusiasmante cammino di conquista del K2, dai primi tentativi di inizio Novecento allo straordinario successo del 1954, che vide la conquista della vetta da parte della spedizione italiana. Al centro della serata si colloca la proiezione del documentario "Sul tetto del mondo-Viaggio di S.A.R. il Duca degli Abruzzi al Karakorum", uno splendido filmato muto del 1909 che può essere ricordato come il primo incontro tra la cinepresa e il Karakorum. Quasi come una cornice, in apertura e chiusura della serata, saranno presentate alcune immagini del documentario "Italia K2", girato nel corso della spedizione del 1954. Una cornice che non vuole in alcun modo rappresentare un confronto, ma semplicemente un completamento. Le immagini selezionate da "Italia K2" ritraggono infatti paesaggi, luoghi, volti che si ritrovano, pressoché uguali, nelle immagini di quasi cinquanta anni prima: gli stessi ponti di corda, le medesime zattere di pelle, il passo sicuro dei portatori, lo sbarco e i preparativi delle attrezzature prima della partenza. Proprio sulla immagini della partenza del 1954 prenderà il via la proiezione del documentario del 1909. Il saluto di S.A.R. il Duca degli Abruzzi, dopo la decisione di desistere dall'impresa, darà nuovamente il via alla seconda selezione di immagini del 1954: tappe di avvicinamento e posizionamento dei diversi campi fino alla conquista della vetta. È una scelta di immagini che intende mostrare la magia di quel luogo e che suggerisce l'audacia dell'impresa, solamente alla fine compaiono in cima al K2 Lino Lacedelli e Achille Compagnoni.
Ad accompagnare lo spettatore in questo incredibile viaggio attraverso i ricordi e le emozioni sarà la musica con le sue suggestioni. Si creerà così un incontro affascinante tra linguaggi diversi, quello visivo del passato e quello musicale del presente, dove ai suoni degli strumenti tradizionali