Le cose schifose
Tutto quello che non avresti mai pensato di vedere e toccare
Tra le proposte offerte dal Museo questa settimana segnaliamo Le cose schifose, spot di animazione al Museo Tridentino di Scienze Naturali dedicati a tutti i bambini curiosi. Unoccasione interattiva alla scoperta di quello che tutti fanno
ma ti cui pochi parlano, unattività sulla storia naturale dellinnominabile: la cacca. Perché fa tanto ridere parlare della cacca? E perchè mai gli scienziati dovrebbero trovare interessante la cacca degli animali? A cosa serve e perché è diversa a seconda di chi la fa? Dal punto di vista naturalistico gli escrementi sono un reperto di grande utilità per scoprire alcune importanti caratteristiche del mondo animale e dellambiente che ci circonda.
In questo curioso appuntamento si scopriranno tantissime curiosità sulla cacca e sugli animali che la producono; per esempio lippopotamo fa della sua cacca una risorsa preziosa per il suo orientamento e la balenottera azzurra fa la cacca rosa data la quantità enorme di gamberetti che mangia, il postino della cacca invece, è una specie di pipistrello che volando nelle zone aride e deserte riesce con la sua cacca aerea a seminare la terra favorendo una vegetazione rigogliosa. Ma ci sono anche le piante che devono dire qualcosa riguardo alla cacca
pensate tutte quelle bacche e semi che vengono trasportate nella pancia degli uccelli anche per svariati chilometri, per poi essere depositate sotto forma di cacchine in una zona nuova; da questo viaggio viene favorita la crescita di tantissime specie di alberi.
Il guinness dei primati innominabili
La più grande: quella della balenottera azzurra. Ovviamente, l'animale più grande del mondo fa la cacca più grande del mondo. 25 cm di larghezza e parecchi metri di lunghezza.
La più piccola: quella del pipistrello-farfalla. Questo mammifero pesa meno di 2 grammi e produce escrementi che non sono più grandi della capocchia di uno spillo.
La più "in alto": quella di una iena africana, chiamata protele. Siccome defeca stando dritta sulle sue quattro lunghissime zampe, riesce a depositare la cacca in più punti sopraelevati, anche a un metro di distanza dal terreno.
La più puzzolente: quella dell'orango dopo che ha mangiato un frutto di un albero che si trova in Malesia, il durian. Questo frutto ha un pessimo odore già prima di transitare nell'intestino di un orango, immaginate dopo, quando fuoriesce...
La più fantomatica: quella di un insetto che non a caso si chiama effimera o efemera. L'insetto in questione infatti vive un solo giorno, non mangia e quindi non fa la cacca.
organizzazione: Museo Tridentino di Scienze Naturali