Marco Parente + Jont (UK) in concerto
Lassociazione Dissonanze Armoniche continua nella proposta di percorsi musicali alternativi con lappuntamento di marzo che vede salire sul palco del Teatro alla Cartiera il giovane poeta/musicista fiorentino Marco Parente ed il cantautore inglese Jont.
Tra tante proposte di musica straniera ogni anno Dissonanze Armoniche cerca di proporre almeno una figura italiana che rappresenta una parte qualitativamente importante dellalternativa made in Italy. Questanno è la volta di Marco Parente, cantautore di trentaquattro anni, che ha inciso, sino ad ora tre album ma con esperienze importanti alle spalle con le collaborazioni con i C.S.I. come percussionista negli album Ko de mondo (1994) e Linea Gotica (1996) ed il contributo a Lalbero pazzo di Andrea Chimenti. Accanto alla performance di Parente si porrà anche quella di Jont allinsegna di una serata tesa a proporre due facce diverse del fare musica e produrre parole ma allo stesso tempo unite dalloriginalità e dalla qualità dei due percorsi artistici.
MARCO PARENTE. La carriera artistica di Parente conosce una svolta nel 1997 grazie alla pubblicazione del suo primo album solista Eppur non basta, inciso dal C.P.I. nella collana i Taccuini. Si tratta di un esordio importante che lo mette subito in risalto come figura interessante del cantautorato italiano più attento alla ricerca di suoni e contenuti.
Nel 1999 esce il suo secondo lavoro solista Testa, dì cuore nel quale collaborano figure di spicco come quella di Cristina Donà.
Gli anni successivi inizia lesperienza che porta alla collaborazione tra Parente e Manuel Agnelli (Afterhours) ed alla produzione di questultimo nel terzo ed attuale lavoro discografico di Marco.
Il titolo Trasparente (2002) sembra suggerire un gioco ambiguo tra realtà ed interiorità così come i suoni ed i testi. Si tratta di un lavoro complesso e importante che ottiene un incondizionato riconoscimento dalla critica non solo della stampa alternativa e musicale ma anche di quella più ufficiale ma altrettanto attenta alle diverse forme della cultura nazionale.
Infatti, lormai insostituibile premio letterario GRINZANE CAVOUR che nel 2002 ha deciso di allargare i propri orizzonti anche alla musica italiana, decide di premiare Marco Parente per aver creduto nella ricerca sonora e testuale, muovendosi tra rock e poesia, intuito e ragione, raccontando storie di passione e disagio, oltre quella linea dombra che separa la malinconia dal dolore.
Lartista fiorentino sarà in tour a Rovereto (TN), presso il Teatro alla Cartiera il 15 marzo 2003 ad ore 21.00 con un live set acustico accompagnato dalla Bugs Orchestra.
D I S C O G R A F I A
Eppur non basta, C.P.I. (1997)
Testa, dì cuore, SONICA FACTORY (1999)
Trasparente, MESCAL (2002)
JONT. Da quando ha fatto "sold out" al Ronnie Scott di Londra in una piovosa domenica notte del gennaio 2000, Jont non ha più guardato indietro.
Il suo ultimo singolo "When The Time Comes" è diventato uno dei più trasmessi dalle radio britanniche (come "Xfm") portando la sua voce ed il suo personalissimo modo di fare musica alle orecchie di tutti.
Sul fronte live Jont si è esibito al Greenwich Village, New York, un tour in Italia con il "Playpen", ha suonato mensilmente al "12 Bar" di Londra e fatto un tour acustico del Regno Unito durante l'estate.
I momenti migliori sono stati al Festival di Glastonbury ed il Songwriter Festival di Birmingham. Nello stesso periodo suona per sette volte in tre giorni al festival di Edinburgo!
E che dire allora del suo concerto in Toscana al "Velvet Underground" in cui ha continuato a ritornare sul palco su richiesta del pubblico entusiasta e che si è concluso suonando fino alle tre di mattina.
Oltre alla sua attività live Jont ha scritto canzoni e collaborato con grandi nomi come Boo Hewerdine e Pete Glenister.
In agosto 2000 è stato invitato da "Bird & Bush", produttori degli Stereophonics, che hanno offerto a Jont di registrare tre brani nel loro studio alla fine dell'anno.
Nello stesso mese ha completato il suo primo videoclip, mentre dal sito www.peoplesound.com il suo singolo è stato scaricato da oltre 15.000 persone.
In settembre Jont ha preso parte all' "In The City Festival" di Manchester. Questo gathering annuale dellindustria musicale ha portato alla ribalta nomi come Oasis, Verve, Coldplay e Elastica.
Jont è stato descritto come "Il gigante scalzo" ed il suo concerto è stato definito tra i cinque migliori del festival.
A dicembre del 2000 è stato invitato di nuovo al Ronnie Scott di Londra dove si è esibito in una performance unica ed indimenticabile.
Le date italiane sono state un vero successo, a partire dal trionfale concerto in Cortile Mercato Vecchio a Verona per la rassegna Acusticamente.
Jont finisce di registrare il nuovo album dal titolo "28" che è uscito in Italia a marzo 2002 per la Cyc/Audioglobe.
Nell'estate 2002 il cantautore è in Sardegna per partecipare al festival di musica acustica itinerante AcusticaMente. Un grande successo.
organizzazione: Associazione Dissonanze Armoniche