Matrimoni misti: una via per l'integrazione tra i popoli

Convegno multidisciplinare internazionale

I rapporti matrimoniali - e nello specifico i cosiddetti "matrimoni misti" - come momento di contatto e integrazione tra i popoli: una costante che attraversa i secoli e che rappresenta uno dei tratti più importanti della società multiculturale, oggi come in passato. Questo il tema del convegno che si terrà giovedì 1 e venerdì 2 dicembre 2011, rispettivamente presso il Seminario Vescovile di Verona e lo Spazio archeologico sotterraneo del Sas (S.A.S.S.) di Trento.
L’evento è promosso dal Progetto Alteritas in collaborazione con il Comune di Verona e la Provincia autonoma di Trento. I lavori della sessione di Trento saranno aperti alle ore 10.15 di venerdì 2 dicembre dagli assessori provinciali alla convivenza Lia Giovanazzi Beltrami e alla cultura Franco Panizza.

Il tema
I matrimoni tra persone provenienti da etnie, religioni, lingue e culture diverse possono costituire, nel mondo antico come in quello moderno, una modalità che conduce all’integrazione. Gli individui negoziano all’interno della famiglia i tratti di identificazione etnica e sociale, e coniano, soprattutto nel rapporto educativo verso i figli, vie nuove di identità e autoconsapevolezza. L’incontro di studio, organizzato dal Progetto Alteritas, vede insieme storici, archeologi, antropologi, sociolinguisti, studiosi di storia delle religioni e linguisti affrontare l’argomento dei matrimoni misti, a partire da prospettive disciplinari diverse e nei vari periodi della storia.
Il convegno si articola in due giornate, con sezioni dedicate ad un inquadramento tipologico e metodologico generale e altre dedicate ai casi specifici del mondo antico e di quello moderno. Conclude ogni giornata una discussione generale con moderatore.
Scopo dell’iniziativa è di fare il punto su una dimensione che nella nostra società multiculturale si presenta con sempre maggiore frequenza. La possibilità di integrarsi in un nuovo tessuto sociale e civile mediante il matrimonio con un cittadino della nuova nazione costituisce una modalità concreta ed effettiva esperita da molti stranieri, come anche da molti italiani emigrati, oggi come nel passato.
Il convegno si rivolge non solo a specialisti dei vari settori disciplinari trattati, ma soprattutto alla cittadinanza, spesso in prima linea sui temi dell’interazione con altri popoli e dell’integrazione culturale.