Rassegna di cinema africano

Cinema

L'arte consente incontri privi di pregiudizi e di immaginari stereotipati. Molti dei film diretti e prodotti nel continente africano offrono un ritratto della vita e della ricchezza dell'Africa, rovesciando le prospettive comuni su una parte di mondo intrisa di vivacità culturale e dinamicità intellettuale.

Con le pellicole "Dear Mandela" e "Plot for peace", due proiezioni dedicate a Nelson Mandela, simbolo della lotta contro la discriminazione e la segregazione razziale scomparso lo scorso 5 dicembre, si inaugura questo giovedì a Trento la Rassegna di Cinema africano del Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale.
Introduzione a cura di Amarildo Ajasse, Presidente dell’Associazione AfricaQuerote, promotrice del MoveAfricaew Rassegna di cinema africano di Torino

PROGRAMMA DELLA RASSEGNA
30 gennaio ore 18.00
Plot for Peace (di Carlos Agulló e Mandy Jacobson Sudafrica 2013, 84')
Un documentario che rivela la storia taciuta della caduta dell'apartheid, considerata uno dei momenti cruciali della storia del XX secolo. La fine dell'apartheid trova una figura chiave in Jean-Yves Ollivier, misterioso uomo francese che pare essere stato il tramite con Mandela durante la sua detenzione in carcere.
Dear Mandela (di Dara Kell e Christopher Nizza Sudafrica 2012, 90')
Durante la sua presidenza Mandela si propose di migliorare la vita di chi aveva sofferto sotto l'apartheid, in particolare attraverso un ambizioso piano casa. Diciotto anni dopo il numero delle famiglie presenti negli slum è raddoppiato: il governo inizia a sfrattarne gli abitanti, ma tre giovani rifiutano di andarsene, invocando l'esempio di Mandela e divenendo leader di un movimento sociale.

20 febbraio ore 19.30
Adamt (di Zelalem Woldemariam Etiopia 2013, 18')
Adamt, giovane musicista etiope, sta lavorando ad alcune composizioni per un festival di musica di Berlino. Il giovane artista troverà l'ispirazione attraverso un viaggio nel suo passato.
Town of Runners (di Jerry Rothwell Etiopia 2012, 89')
A Bekoji, in Etiopia, sono nati e cresciuti molti campioni olimpionici di corsa. Il film racconta di due aspiranti atlete che impersonificano i sogni e le speranze di un'intera nazione, devastata da povertà e assenza di futuro, ma capace di sognare: la corsa diviene metafora della vita, della necessità di impegno e determinazione per raggiungere i propri obiettivi.
La proiezione sarà preceduta dal rituale etiope del caffè

20 marzo ore 18.00
Yellow Fever (di Ng'endo Mukii Kenya-Inghilterra 2012, 7')
Cortometraggio originale nello stile e nella composizione che miscela anima- zione, danza e corporeità, tra contrasti di colore e sovrapposizioni di immagini per raccontare l'identità e l'anima delle persone al di là del colore della pelle.
Something Necessary (di Judy Kibinge Kenya-Germania 2013, 85')
Anne sta lottando per ricostruirsi una vita dopo la spirale di violenza che ha travolto il Kenya dopo le elezioni del 2007. Joseph, membro di una banda responsabile delle violenze ma apparentemente in cerca di redenzione, è attratto da Anne. Per superare i dolorosi ricordi del passato ognuno di loro ha bisogno di qualcosa che solo l'altro può dargli.
Appuntamento in collaborazione con l'associazione Africa Rafiki

10 aprile 18.00
Miseducation (di Nadine Cloete Sudafrica 2012, 5')
Breve e intensa testimonianza di un'undicenne di Cape Town che racconta la paura di attraversare il suo quartiere per andare a scuola, gli incontri lungo la strada, gli sguardi sospetti che la circondano.
Les Enfants de Troumaron (di Harrikrisna e Sharvan Anenden Île Maurice 2013, 93')
A Troumaron, quartiere della capitale dell'isola Mauritius, quattro giovani raccontano le battaglie quotidiane per sopravvivere, le loro giornate e le loro notti, i tentativi di fuga da una realtà senza speranza né futuro, tra piani per andarsene e conseguenze inaspettate.


organizzazione: Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale

Powered by eZ Publish™ CMS Open Source Web Content Management. Copyright © 1999-2014 eZ Systems AS (except where otherwise noted). All rights reserved.