Rimaye. Un disvelamento materico

di AZIONIfuoriPOSTO
ideazione e coreografia di Silvia Dezulian e Filippo Porro
con Silvia Dezulian, Lorenzo Morandini, Dorotea Porro, Filippo Porro, Gloria Trolla
produzione AZIONIfuoriPOSTO, Pluraldanza
coproduzione Centro Servizi Culturali Santa Chiara, Campsirago Residenza, C&C Company

Rimaye, dal latino rima (crepa), indica in alpinismo il crepaccio terminale di un ghiacciaio.

Il progetto, nato da una riflessione sulla fusione e il distacco dei ghiacciai, esplora ciò che è destinato a sparire e la sua eredità.

Unisce linguaggio performativo-coreografico e ricerca scientifico-storica sui paesaggi montani in trasformazione, mettendo in parallelo la forza e fragilità di ambiente e umanità.

Tra gesti, parole e suoni, alterna incanto, nostalgia e ironia, affrontando cambiamento climatico, memoria e passaggio generazionale.

Le memorie personali dei danzatori, legate alla montagna, emergono in monologhi, dialoghi e musiche: frammenti incompleti destinati a svanire, ma capaci di lasciare tracce, come i ghiacciai in estinzione nel paesaggio.