Scrivere e raccontare. Corso di scrittura creativa

IL CORSO è diretto da GIULIO MOZZI a cura della Piccola Scuola di Scrittura Creativa di Padova
CONTENUTI
- La nostra mente al lavoro. La nostra mente funziona in un certo modo. Se conosciamo il suo modo di funzionare, possiamo farla funzionare meglio
- Concentrazione e distrazione. Non si pensa solo concentrandosi, ma anche distraendosi
- Strategie oblique. I problemi sono sempre quelli: si tratta di affrontarli in modo originale
L’esercitazione consiste nel ricavare un progetto di narrazione (progetto di racconto, di romanzo, di film, di canzone, di pièce teatrale, di ipertesto.. a scelta) da una notizia di cronaca nera, il cosiddetto "caso Carmichael"
FASI DI LAVORO
- Lettura degli articoli, controllo delle notizie (sulla base della compatibilità), stesura di una "scaletta" dei fatti nudi e crudi
- Discussione a partire dalla domanda "In quanti modi potremmo raccontare questa storia?"
- Discussione e caratterizzazione dei personaggi
- Esame dei vari punti di vista adottabili nella narrazione della storia
- Esame dei vari generi letterari e delle varie tipologie di testo adottabili
- Esame delle varie "forme di narrazione" adottabili
Il corso non si conclude con un prodotto finito. Suo scopo infatti non è "far scrivere" i partecipanti, ma incrementare le loro capacità potenziali di scrittura

GIULIO MOZZI
Classe 1960, nasce a Padova dove risiede quando non è impegnato a percorrere l'Italia per tenere corsi di scrittura, per conoscere e imparare. Dice che non farà per sempre lo scrittore, ma noi ci auguriamo di sì. Ha esordito in punta di piedi e quasi per gioco nel 1993 con il volume di racconti che vincerà il Premio Mondello Questo è il giardino(Theoria e poi nel 1998 Mondadori). Tre anni più tardi per Einaudi pubblica La felicità terrena, finalista allo Strega, nel 1998 per Mondadori Il male naturale e l'anno successivo per i tipi torinesi il libro di storie Fantasmi e fughe. Il 2000 è l'anno che vede l'edizione del singolare Il culto dei morti nell’Italia contemporanea. L'ultimo lavoro di Giulio Mozzi è Fiction, una raccolta di racconti.
Parlando di scrittura creativa ha pubblicato nel 1997 per Theoria Parole private dette in pubblico: conversazioni sulla scrittura e l'anno successivo per gli stessi tipi (nel 2000 ristampato da Zanichelli) e con Stefano Brugnolo, Ricettario di scrittura creativa
Insieme con Silvia Ballestra, continuando l'opera di Tondelli, ha curato nel 1997 per Transeuropa Coda, antologia dei nuovi narratori italiani, e con Giuseppe Caliceti per Einaudi nel 1998 il libro-inchiesta Quello che ho da dirvi. Autoritratto delle ragazze e dei ragazzi italiani

LA PICCOLA SCUOLA DI SCRITTURA CREATIVA
Diretta da Giulio Mozzi, è attiva a Padova dall'ottobre del 1993. Dal 1997 realizza attività in collaborazione con il Laboratorio di scrittura creativa del circolo Walter Tobagi di Mestre, la "palestra di scrittura" Parola per parola di Trieste, Le nuove generazioni di Pordenone, la rivista Inchiostro di Verona. Le iniziative in collaborazione vengono gestite con il "marchio" Scritture creative riunite. "C'è una frase celebre di don Milani, alla quale spesso ci richiamiamo.- 'Tu sai cento parole, chi li comanda ne sa mille,- per questo è lui che comanda'. Noi siamo amanti dell'uguaglianza e della democrazia, e perciò siamo insegnanti di parole"