#accaddeoggi: 17 luglio 1936

Inizia la Guerra civile spagnola

La Guerra civile spagnola inizia il 17 luglio 1936, quando le truppe spagnole di stanza in Marocco, agli ordini del generale Franco, insorgono contro il governo del Fronte popolare, la coalizione di forze di sinistra unitesi in difesa della Repubblica e che avevano vinto le elezioni in febbraio. In tutta la Spagna molti settori della popolazione si ribellano contro i militari.

La guerra civile si estende in breve tempo in tutto il Paese, in un conflitto devastante che vede la Spagna divisa tra due poteri contrapposti: il Governo democraticamente eletto da una parte e i militari e le forze di destra dall’altra. L’incapacità di entrambe le parti di prendere il sopravvento, causa il successivo intervento delle potenze estere. Per i nazionalisti di Franco si muovono subito Italia e Germania. I repubblicani trovano un sostegno nell’Urss e nel Messico, che inviano aiuti umanitari, mentre Francia e Gran Bretagna rimangono neutrali.

Il conflitto,che durerà quasi tre anni, causando ferite di inenarrabile ferocia, rappresenta sotto alcuni aspetti un preludio alla Seconda guerra mondiale. Si delineano infatti in Spagna quelli che saranno i due opposti schieramenti: il fascismo e l’antifascismo. Inoltre, la Germania nazista e l’Italia fascista, che avevano fornito grandi quantità di aerei, armi e truppe ai nazionalisti, sperimentano lì tecniche che diverranno poi tristemente note nel conflitto mondiale, come i bombardamenti sulle città, le rappresaglie e i rastrellamenti, le fucilazioni sommarie.

Nelle prime settimane di combattimento, i golpisti giustiziano oltre 50.000 persone, fra cui il poeta Federico Garcia Lorca. A sostegno della Repubblica e con l’aiuto dell’Internazionale comunista, si formano le “Brigate internazionali”, composte da circa 40.000 donne e uomini volontari, provenienti da tutto il mondo per difendere la Spagna dal fascismo, nella prima vera e propria battaglia antifascista.

La guerra civile termina il 28 marzo 1939 quando le truppe franchiste vincono sui repubblicani. Determinanti furono gli aiuti militari di Hitler e Mussolini ma anche lotte e contrasti interni che indebolirono il Fronte popolare.

Tragico simbolo della guerra civile spagnola è il bombardamento sulla piccola città basca di Guernica ad opera dell’aviazione tedesca, che causò un numero impressionante di morti civili. Pablo Picasso ne rappresentò la tragedia in uno dei quadri più famosi contro la guerra.

Hernest Hemingway, lo scrittore americano che prese parte alla Guerra civile spagnola contro i franchisti, ne descrisse i giorni più drammatici nel romanzo “Per chi suona la campana”.

La Guerra civile spagnola nelle biblioteche del Sistema bibliotecario trentino.

redazione
parte di: Accadde oggi ...

17/07/2020