#accaddeoggi: 22 dicembre 1849

Fëdor Michajlovič Dostoevskij è stato uno scrittore e filosofo russo ed è considerato, insieme a Tolstoj, uno dei più grandi romanzieri e pensatori russi di tutti i tempi.

Il 23 aprile 1849 venne arrestato per partecipazione a società segreta con scopi sovversivi. Il 16 novembre dello stesso anno, insieme ad altri venti imputati fu condannato a morte, ma lo zar Nicola I commutò la condanna a morte in lavori forzati a tempo indeterminato. La revoca della pena capitale, già decisa nei giorni precedenti, fu comunicata allo scrittore solo al momento dell'esecuzione. L'avvenimento lo segnerà molto, come ci testimoniano le riflessioni sulla pena di morte (alla quale Dostoevskij si dichiarerà fermamente contrario) in Delitto e castigo e ne L'idiota.

Delitto e castigo e ne L'idiota nelle biblioteche del Sistema bibliotecario trentino.