#accaddeoggi: 27 luglio 1915

Nasce Mario del Monaco, tenore italiano

Mario Del Monaco fu tra i più grandi tenori del teatro lirico internazionale del secondo dopoguerra. S’impose come uno dei maggiori interpreti dell’Otello di Giuseppe Verdi. La sua voce splendida per timbro vigoroso, dalle ammalianti inflessioni baritonali, limpido negli acuti, ha fatto di Del Monaco un fenomeno pressoché unico. Era un professionista scrupoloso ed attento ai minimi dettagli.

Nacque a Firenze il 27 luglio 1915. Fu avviato allo studio del solfeggio e del pianoforte. Dopo gli studi a Pesaro, esordì in quella stessa città nel 1939 al Teatro Cagli, in Cavalleria Rusticana. Ma il primo successo fu il 31 dicembre 1940 in Madama Butterfly, al Teatro Puccini di Milano.

Dopo un periodo in cui la sua attività fu ostacolata dalla guerra, dal 1945 spiccò il volo come tenore: vi fu il debutto internazionale nel 1946 a Londra nella Tosca e Pagliacci, nel 1947 all'Opera di Roma nella Carmen e Cavalleria rusticana e nel1949 alla Scala di Milano in Andrea Chénier. Nel 1950 debuttò a Buenos Aires nell’Otello di Verdi, ruolo a cui legò indissolubilmente il suo nome e che consacrerà la sua fama nel mondo. Lo interpretò per ben 427 volte, raggiungendo un primato forse ineguagliato.

Fu il primo cantante italiano del dopoguerra ad esibirsi al Teatro Bol'šoj di Mosca e a ricevere l'Ordine di Lenin, massima onorificenza dell’URSS. Lasciò le scene con Tosca ad Amburgo nel febbraio del 1976. Dedicatosi in seguito all'insegnamento e alla stesura del libro La mia vita e i miei successi, interruppe ogni attività a causa di una grave malattia.

Quando morí, il 16 ottobre 1982 a Mestre, il quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung uscí in prima pagina col titolo: OTELLO IST TOT!

Mario Del Monaco e la sua interpretazione dell'Otello, nelle biblioteche del Sistema bibliotecario trentino.

redazione
parte di: Accadde oggi ...

27/07/2020