#accaddeoggi: 28 luglio 2000

Esce l’ultimo numero de L’Unità

Il 28 luglio 2000 esce in edicola l’ultimo numero de L’Unità, lo storico quotidiano comunista, fondato il 12 febbraio 1924 da Antonio Gramsci.

Il quotidiano degli operai e dei contadini, organo di stampa del Partito comunista italiano fino al 1991, poi del Partito Democratico della Sinistra fino al 1998, dei Democratici di Sinistra fino al 2007 e infine del Partito Democratico dal 2015 al 2017;esce con la prima pagina bianca e al centro la foto del primo numero del 1924 e un breve amarissimo “fondo” dell’ultimo direttore, Giuseppe Caldarola, un attacco alla dirigenza dei Democratici di Sinistra colpevole della crisi economica del quotidiano.

Michele Serra, sulla prima pagina della Repubblica, definì “un delitto perfetto” la chiusura di un quotidiano che è stato uno dei protagonisti della cultura italiana del Novecento e che ha ospitato sulle sue pagine interventi di intellettuali italiani e stranieri di primo piano, tra cui Pier Paolo Pasolini, Italo Calvino, Cesare Pavese, Paul Eluard, Federico Garcia Lorca, Ernest Hemingway.

L’Unità tornerà in edicola nel 2001, ma le crisi si succederanno con una nuova chiusura nel 2014, una riapertura nel 2015 e un’altra chiusura nel 2017. Il 25 maggio 2019 il giornale torna in edicola per un giorno, per evitare la decadenza della testata. Il 23 maggio 2020 il quotidiano esce con un numero speciale in versione cartacea, in concomitanza con la strage di Capaci.

L’Unità nelle biblioteche del Sistema bibliotecario trentino.

redazione
parte di: Accadde oggi ...

28/07/2020