#accaddeoggi: 30 maggio 1960

Nato a Mosca il 10 febbraio 1890, figlio di un noto pittore e di una pianista, Boris Leonidovic Pasternak iniziò l’attività artistica nelle avanguardie, vicino ai futuristi, anche se la sua opera restò saldamente legata alla grande stagione dell’Ottocento russo, in particolare a Tolstoj. L'esordio è segnato dal volume di poesie Il gemello nelle nuvole e ben presto viene riconosciuto come uno fra i più interessanti poeti russi della sua generazione.

In Occidente la sua fama è legata soprattutto al romanzo Il dottor Zivago; tradotto in 29 lingue e venduto in milioni di copie, venne all’inizio osteggiato dalle autorità sovietiche per il suo contenuto critico nei confronti della rivoluzione di ottobre, causando enormi problemi e persecuzioni al suo autore. Fu pubblicato nel 1957 da Feltrinelli in prima mondiale e successivamente, nel 1965, ne fu tratto il film diretto da David Lean e interpretato da Omar Sharif e Julie Christie.

Nel 1958 gli venne conferito il Premio Nobel, che non poté andare a ritirare, perché il ritorno in patria gli sarebbe stato precluso.

La biografia e le opere di Boris Pastenak nelle biblioteche del Sistema bibliotecario trentino.