#accaddeoggi: 9 aprile 1821

Nasce Charles Baudelaire

Poeta, scrittore, filosofo e aforista francese. La sua opera poetica viene collocata fra le più alte espressioni di tutti i tempi e paesi. Autore di un unico ma fondamentale libro di poesie, Fleurs du Mal (1857), la sua grande originalità non fu interamente compresa dai suoi contemporanei, ma esercitò un'influenza notevolissima sulla corrente simbolista (Verlaine, Mallarmé, Rimbaud) e su tutta la successiva poesia francese ed europea.

Nella raccolta I fiori del male, considerata la "Bibbia" della corrente simbolista, espresse il concetto di "poesia pura", scevra da ogni preoccupazione di contenuto e da qualsivoglia impegno civile o morale, unitamente a quello di "poeta veggente", in grado cioè di trasmettere le impressioni più vaghe e indefinite della realtà e di penetrare l'intima essenza delle cose.

Schiavo dell'alcool e dell'oppio e condannato alla paralisi da un ictus, Baudelaire morì a Parigi nell'agosto del 1867.

La raccolta di testi brevi Lo spleen di Parigi, uscita postuma nel 1869, affronta le tematiche più varie dimostrando una capacità di analizzare le cose e di osservare le persone anche e soprattutto di umili origini, assolutamente non comuni.

Baudelaire nelle biblioteche del Sistema bibliotecario trentino

redazione
parte di: Accadde oggi ...

06/04/2020