7 ottobre 1849: muore Edgar Allan Poe #accaddeoggi

I racconti dell'orrore e altre poesie

Edgar Allan Poe nacque a Boston il 19 gennaio 1809. 

Dopo l'improvvisa morte della madre e l'abbandono da parte del padre, fu adottato dalla famiglia Allan. Con questa, si trasferì nel 1815 in Gran Bretagna dove ebbe modo di studiare presso ottime scuole a Irvine, in Scozia, e a Londra. Durante questo periodo emerse prepotentemente la sua inclinazione per la poesia e la letteratura, che mise presto in pratica iniziando a scrivere.

Tornato negli Stati Uniti, nel 1927 pubblicò la sua prima raccolta di poesie, Tamerlano e altre poesie, che tuttavia passò inosservata. Dopo aver rotto i rapporti con la famiglia adottiva, si arruolò nell'esercito per mantenersi, ma dovette presto lasciare anche questa attività a causa del suo carattere irrequieto e della sregolatezza della sua vita personale.

Finita l'esperienza militare, Poe cercò di mantenersi con i proventi dell'attività di scrittore, oltre che di giornalista e critico letterario. Nonostante una discreta fama ottenuta in vita grazie ad alcune sue opere come Storia di Arthur Gordon Pym (1838), I delitti della Rue Morgue (1841), Il corvo e altre poesie (1845), l'autore visse in gravi condizioni di indigenza per tutto il resto della sua esistenza.

Ridotto allo stremo dalla povertà e dall'alcolismo, Edgar Allan Poe morì il 7 ottobre 1849 a Baltimora. Dopo la sua scomparsa, Poe divenne gradualmente molto celebre anche all'estero, tanto da essere considerato ancora oggi uno dei più influenti scrittori statunitensi, nonché iniziatore del della letteratura horror, del romanzo poliziesco e del giallo psicologico.

Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte.” da Eleonora - Edgar Allan Poe

I racconti 

redazione
parte di: Accadde oggi ...

07/10/2016