Cittadinanza digitale, competenze informative e cultura dell’informazione. Prima giornata

Programma

Dopo i saluti e la presentazione del percorso:

Ornella Russo. Usare la rete per informarsi e costruire conoscenza: spunti e riflessioni tra cittadinanza digitale e cultura dell'informazione

La rete è diventata il canale privilegiato attraverso cui cerchiamo e accediamo ai documenti e alle informazioni, affidandoci alla mediazione quasi esclusiva e sempre più invasiva dei motori di ricerca commerciali e a pratiche spesso ripetitive e autoapprese.
L'intervento esplora il tema della relazione utente-documenti-informazione in rete e sviluppa alcune riflessioni a partire dalle domande: è possibile formarsi e formare i giovani ad un uso consapevole dei documenti in rete? Cosa significa acquisire spirito critico in questo contesto? Quali competenze tecniche, informative e quali conoscenze sarebbero necessarie?

Laura Ballestra. Imparare a documentarsi, documentarsi per imparare: dalla library user education all'information literacy education

L'intervento inquadra l'imparare a documentarsi da una prospettiva dei saperi della biblioteca, ribadendo l'importanza di incontrare ancora oggi la complessità documentale in un luogo di collezioni complesse, scelte, costruite e organizzate in modo coerente e attraverso un servizio che giorno dopo giorno guida nell'accesso all'informazione rilevante per leggere, capire, approfondire, decidere.
La proposta di un apprendimento guidato, graduale e incentrato su approcci orientati ai problemi e alle domande di ricerca che caratterizza oggi la biblioteca e la sua offerta educativa sono per chi impara sia un modo efficace per la comprensione del diversificato mondo dei documenti che un modo per imparare ad imparare attraverso una ricerca e una lettura "ragionate", fondate sulla comprensione della differenza tra documenti rilevanti e che vale la pena di leggere e documenti poco utili in un'ottica di apprendimento permanente.

Nicola Bruno. A scuola di fact-checking. Strumenti di verifica delle fonti digitali

Dai contenuti generati dagli utenti della prima Internet (forum, newsgroup, blog) al boom dei social media (Facebook, Twitter, YouTube), fino ad arrivare alla più recente era "post-social", in cui le macchine incentivano il proliferare di nuovi attori (botnet, troll, etc) e comportamenti (disinformazione, manipolazione): l’intervento analizzerà come è cambiato lo scenario informativo degli ultimi 25 anni, focalizzandosi soprattutto sul nostro rapporto con le fonti digitali.
Questo cambiamento non riguarda soltanto i giornalisti, ma chiunque prende parte alla macchina dell'informazione digitale: nell'era degli algoritmi, anche un like o una condivisione rappresentano un atto che contribuisce a determinare la qualità dell'informazione che ci raggiunge online. Ecco perché è importante diffondere una nuova cultura della verifica delle fonti. Il tutto a cominciare dai contesti educativi, come la scuola e la famiglia, dove ancora mancano efficaci programmi di information literacy.

Andrea Zanni. Diventare artigiani digitali tra codice e beni comuni

Nella nostra naturale tendenza a identificare la Rete con i tre-quattro siti che usiamo di più (Facebook, Google, Instagram) dimentichiamo spesso le opportunità “costruttive” che Internet ci offre, il suo essere una gigantesca palestra per nuove competenze e nuove professionalità. Dalla condivisione di conoscenza su Wikipedia, alla creazione di nuovi forme e formati su Youtube, alle nuove professionalità relative ai dati, Internet ci offre la possibilità, se lo vogliamo, di inventare un luogo nuovo, e reinventare noi stessi.

Gabriele Benassi. Entriamo in classe: costruire,ricostruire e co-costruire competenze e risorse educative aperte, anche in digitale

Attraverso metodologie costruttiviste e di Project Based Learning , portare gli alunni a ideare, sviluppare e pubblicare contenuti utili , efficaci e open ( ebook, blog, siti, audiolibri, podcast, videogames didattici ….) favorendo il lavoro cooperativo e lo sviluppo delle competenze di cittadinanza, anche digitali.

Alessandra Lucianer e Ornella Russo

Presentazione del corso e dei laboratori della seconda giornata

redazione

24/09/2018