Il giardino di limoni

Quello che si nasconde dietro i confini

La palestinese Salma, vedova e con un figlio in America, vive sola nella casa di famiglia in Cisgiordania, sul confine israeliano, occupandosi dei suoi alberi di limoni ereditati dal padre. Il Ministro della Difesa di Israele diventa suo vicino di casa: ossessionato dagli attentati, vede nell’agrumeto il nascondiglio ideale per i terroristi e pretende che tutti gli alberi vengano sradicati. Salma si oppone e si fa aiutare da un giovane avvocato ambizioso. Anche la moglie del Ministro, Mira, muta testimone di quello che sta accadendo, è dalla parte di Salma e la sostiene. Lo sguardo delle due donne, una israeliana e l'altra palestinese, anima la storia. Entrambe sofforno, per motivi diversi, e si scoprono più vicine di quanto pensino. Una lezione umana, che il registra sottolinea con lunghi primi piani sugli sguardi delle attrici. E poi ci sono i limoni. I limoni di Salma fanno parte della sua persona e così viene interpretato il giardino: un patrimonio di famiglia, da accudire e tramandare in quanto parte essenziale di se stessi. Se il giardino di limoni non esistesse più, scomparirebbe anche lei. Lo sa bene chi ha visto la propria terra espropriata.

Autore e produttore del film è l’israeliano 54enne Eran Riklis, già ammirato per La sposa siriana. In Il giardino di limoni compone una soave fiaba, quasi biblica: un piccolo, bellissimo apologo sul conflitto arabo-israeliano, nel quale l’affascinante Hiam Abbass (che illumina la scena e la vita di Jenkins in L’ospite inatteso) difende la terra, le sue radici e i suoi ricordi e con dolce determinazione si lascia andare a sommessi palpiti d’amore quando apre il suo cuore al giovane avvocato Ziad. Questo film è un'opera preziosa, capace di dare un contributo alla causa della possibile convivenza pacifica di Isreaele e Palestina.

Se avete voglia di avvicinare un film a un albo illustrato, non solo per bambini, vi suggeriamo Il muro di Giancarlo Macrì e Carolina Zanotti: scopre le nostre presunzioni e ci interroga come dovrebbe fare la Letteratura.

Redazione Biblio

11/09/2018