#accaddeoggi 20 settembre 1870: la presa di Roma

Pochi giorni dopo la decisiva battaglia di Sedan in cui i francesi avevano avuto la peggio nello scontro con i prussiani, l’esercito italiano entrò sul territorio dello Stato Pontificio con l’intenzione di annetterlo al nuovo Regno d’Italia. A seguito di qualche ora di cannoneggiamenti sulle mura Aureliane che circondano tuttora Roma, il 20 settembre l’esercito regio riuscì a fare breccia di fianco all’ingresso di Porta Pia e, in poche ore, i bersaglieri e gli altri reparti conquistarono la città eterna. L’Italia approfittava così del momento di sbando della Francia - garante dello status quo dello Stato Pontificio -  per completare l’unificazione dell’Italia centro-meridionale.

L’anno successivo Roma fu proclamata capitale d’Italia.

L'ultimo giorno del papa re