#accaddeoggi 24 marzo 1944: eccidio delle Fosse ardeatine

Per non dimenticare

L’eccidio delle Fosse ardeatine fu uno dei più vili massacri compiuti contro cittadini innocenti e indifesi. Questo triste evento, insieme a tanti altri, è simbolo dell'immane ferocia dell'occupazione nazista durante la Seconda guerra mondiale.
Tutto avvenne nel giro di ventiquattrore. In risposta ad un attentato compiuto il giorno precedente dai partigiani, il comando tedesco decise di attuare una dura rappresaglia, stabilendo che venissero condannati a morte 10 prigionieri italiani per ognuno dei 32 soldati tedeschi uccisi.
Vennero selezionati dunque 335 prigionieri (tra loro diversi ufficiali dell'esercito e dei carabinieri, cittadini di religione ebraica e persone accusate di sostenere la lotta partigiana), quindici in più rispetto al numero iniziale.

Come luogo dell'esecuzione vennero scelte le cave di pozzolana sulla via Ardeatina, nella periferia meridionale di Roma. Qui, nel pomeriggio del 24 marzo 1944, si compì l'orrendo massacro.

Le Fosse ardeatine

redazione
parte di: Accadde oggi ...

24/03/2017