Levico incontra Antonia Dalpiaz

Letture di Elena Libardi, bibliotecaria.

Giornalista e scrittrice, laureata al Dams di Bologna, si occupa da sempre di teatro. Per ventisei anni ha collaborato con il giornale “L’Adige” in qualità di critica teatrale. È autrice di numerosi testi teatrali rappresentati in tutto il Triveneto e di diversi romanzi per la casa editrice Curcu&Genovese.

In “L’impronta dei giorni smarriti” racconta la storia di Giulio, un giovane uomo di bell’aspetto, che ha un posto sicuro in banca e nessun apparente motivo per essere infelice. Eppure qualcosa gli rode dentro.

L’autrice torna a guardare dentro l’animo delle persone in un libro in cui la forza della collettività diventa lo strumento capace di distruggere i muri della solitudine e del dolore, per diventare forza e riscatto.