Remo Giatti

Xilografie, incisioni, litografie, plaquettes, libri & ex libris

Mostra , Mostra d'arte

Viaggio nelle tecniche grafiche con poeti, scrittori e… cime trentine.

La scelta delle opere esposte è legata al mondo grafico e al libro (d’arte) nonchè al desiderio di mettere a disposizione del pubblico la ricchezza e la varietà di tecniche utilizzate per la produzione di xilografie, linoleografie, litografie e soprattutto le affascinanti tecniche di incisione, acquatinta, puntasecca, bulino, maniera nera, tradizionalmente in bianco e nero ma anche e soprattutto a colori, sulla scia di importanti maestri internazionali che hanno innovato queste tecniche nel secolo scorso e che hanno fatto sì che le tecniche di stampa sperimentali e contemporanee divenissero un terreno di ricerca artistica al pari di tutte le altre discipline. Direttamente collegate ai libri d’arte, ai volumi, plaquettes, cartelle, le opere grafiche sono frutto della collaborazione e del lavoro a più mani di editori, tipografi/stampatori, oltrechè, naturalmente, dall’estro dell’artista che trae ispirazione da scritti poetici, storici o letterari. Ma non sono da dimenticare i produttori di carte speciali, di colori, di attrezzi, di feltri; i rilegatori e i tipografi con vecchi caratteri al piombo, tutto facente parte di quel comparto artigianale importante e necessario e che purtroppo tende a scomparire.

L’artista Remo Giatti valtellinese di nascita e milanese di adozione, espone volumi a tiratura limitata, che sono stati editati sotto l’egida di vari editori, negli ormai 45 anni di attività e di passione e di esposizioni realizzate in gran parte all’estero, partecipando alle più note manifestazioni artistiche del settore. Non tutto può essere esposto negli spazi della Biblioteca Tartarotti, come i volumi dell’Iliade e Odissea, pubblicati dalle Edizioni francesi hanno raccolto il lavoro di più artisti e richiedono molto spazio espositivo, ma si è potuto operare ad una scelta di significativi libri d’arte con testi di poeti italiani contemporanei come Franco Loi e Arturo Schwarz o stranieri come Dereck Walcott, Franc Ducros, Alain Freixe, Raphael Monticelli e Jean-Louis Augé.

Costi

Ingresso libero

Remo Giatti, nato a Grosio (Lombardia, Italia) il 13 settembre 1954, vive e lavora a Milano e in Francia. Nel 1979 laurea al Politecnico di Milano; allievo per la grafica di Luca Crippa e Riccardo Licata alla Scuola grafica di Venezia. Corsi di perfezionamento in Italia e Austria (Salisburgo). Incisore, xilografo, litografo e stampatore in proprio, opera dal 1974 partecipando intensamente e fino al 2015 a numerose mostre (ad oggi 467) collettive, premi, biennali, triennali e mostre personali, un po’ ovunque in 52 nazioni e in 98 località italiane.


organizzazione: Biblioteca civica "G. Tartarotti" di Rovereto