A #Biblioè lunedì 25 aprile 2016 incontro con l'autore di “In equilibrio precario”

alle ore 14.00 presso il Palazzo delle Albere, Trento

«In equilibrio precario è una raccolta di racconti: nove storie, solo apparentemente indipendenti tra loro. Ciò che le unisce sono i protagonisti. Donne e uomini accomunati da legami diversi – a volte familiari, altre volte di amicizia o di lavoro, in alcuni casi puramente occasionali – ma, soprattutto, da una condizione di precarietà e di instabilità: professionale, emotiva, esistenziale. Ogni racconto ruota attorno a un protagonista, ogni personaggio ha la sua storia – una verità tenuta nascosta per troppo tempo, un sogno rivelatore, un incontro inatteso – ma tutti sono colti in balìa di un evento imprevisto, di una deviazione improvvisa capace di cambiare, per pochi istanti o forse per sempre, il corso della loro vita.» [A. Genovese, In equilibrio precario, Italic Pequod, Ancona 2014]

Hanno scritto su In equilibrio precario:

«Una fulminante pattuglia di nove racconti di squisita fattura, sorretti da uno stile piano, asciutto, quasi didascalico. Eppure tratteggia al meglio quella precarietà esistenziale che in qualche maniera lega tutti i protagonisti delle diverse storie: uomini e donne di questo tempo incerto e liquido, confuso e straniante. […] Ci viene restituita la vita com'è, come vorremmo talvolta fosse e come, all'improvviso, la ritroviamo cambiata.» Carlo Martinelli, il “Trentino”, 26 gennaio 2015.

Alessandro Genovese (Trento, 1972), laureato in Filosofia a Padova, insegna filosofia e storia nei licei. Ha esordito nella narrativa con la raccolta di racconti Eravamo davvero felici (Oppure libri, 2001), e suoi racconti sono inseriti nelle antologie Lentamente muore chi non viaggia (Traven Books, 2004) e Autobahn (Traven Books, 2005). È autore, insieme a Federico Betta, di L’età della pietra, documentario-inchiesta sull’estrazione del porfido in Trentino.

redazione

19/04/2016