riVIVERE

25 marzo 421

Nasceva (forse) Venezia

Convenzionalmente Venezia compie gli anni ogni 25 marzo e nel 2021 festeggia 1600 candeline. È la tradizione ad aver cristallizzato questa data e molti sono i punti interrogativi e animano la discussione fra gli storici. Ma per noi è significativo che la città lagunare per antonomasia esista perché quando ancora si poteva andare in gita scolastica o in viaggio con la famiglia fuori Comune, la splendida Serenissima era una meta sicura e ricolma di grazia e di atmosfera.

Veneto & Venezia. Alla scoperta della terra delle gondole, delle grandi ville e del Carnevale con testi di William Dello Russo e illustrazioni di Monica Parussolo per Sime Books (2019) ci ricorda cos’era il turismo prima del 2020: un tempo-spazio di scoperta dal vivo di tradizioni, usi, costumi, natura, arte, architettura, scultura, insomma di tutto quel grande insieme che denominiamo cultura e che manca tanto. Nulla può sostituire il sedersi in un bacaro veneziano, un’antica trattoria. Nulla può essere come guardare Venezia dall’alto di uno dei suoi campanili o di una delle sue altane, le terrazze di legno sui tetti. Nulla è come esserci in quel luogo in un dato momento. Ma questa piccola guida è attenta a instaurare con il lettore un legame affettivo, intrecciando scrittura e disegno, divulgazione curiosità e intrattenimento, sapere e piacere.

Il libro fa parte di una collana che sposa l’interesse per la sperimentazione di guide esplorative dell’Italia, giocando sulla curiosità e sulla voglia di conoscere dei bambini. Alterna contenuti di vario genere per arrivare ai tanti diversi lettori.

Questa è Venezia di Miroslav Sasek è ‘IL classico’ per bambini, e non solo, sulla Serenissima. Nel risguardo iniziale il lettore è avvertito che siamo all’interno di una collana, ideata dall’illustratore ceco di ritorno da una vacanza parigina. In quel momento è nata l’idea di creare guide turistiche delle grandi città del mondo specificatamente dedicate ai bambini: ecco allora nel 1958 Questa è Parigi e poi Questa è Londra e molte altre.

Questa è Venezia risale al 1961: un altro compleanno. Sessant’anni dalla sua prima pubblicazione newyorkese (oggi è editata da Rizzoli), che subito fece scalpore e regalò a M. Sasek (così si firma sempre) fama e riconoscenza.

Non c’è alcuna patina sulle sue pagine, sulle illustrazioni, sulla prosa fresca, divertente e accattivante. Nulla sente degli anni trascorsi: tutto è come se fosse effettivamente ancora lì, anche se la città è molto cambiata, quasi travolta. Non ci sono più i carretti dei gelatai, gli ambulanti con il mangime per i piccioni in Piazza San Marco, le specialità veneziane realizzate da abili artigiani: i merletti buranelli ormai sono quasi un ricordo. C’è ancora l’acqua alta anche se il Mose fa la sua parte. Ci sono i gondolieri ma non tanto per il trasporto locale ma solo per quello turistico. Ma quello che c’è ancora e non mancherà mai è l’atmosfera di Venezia, dall’imbrunire in poi quando anche Sasek scrive che la “visione più suggestiva è il Canal Grande di notte”, quella grande e sinuosa arteria d’acqua che attraversa magicamente la città. Quella magia ci sarà sempre.

M. Sasek usa un tratto preciso, sintetico, analitico che mette magistralmente su carta la caratteristica architettonica dei raffinati palazzi veneziani ma anche quella dei personaggi che vivono e frequentano le calli, i campi, le fondamenta. Rappresenta tutta la vita urbana con freschezza e con un’abilità che trasporta il lettore nel clima di quella che rimane una delle città più belle del mondo. Un libro imperdibile!

Imperdibile anche Olivia a Venezia scritto e illustrato da Ian Falconer per Giannino Stoppani Edizioni nel 2010. Olivia è un maialino curioso, birichino e infinitamente simpatico. Vestita con la sua brillante tutina a righe bianche e rosse parte da New York per Venezia con le pinne e gli occhiali. Una volta arrivata vuole vedere tutto, conoscere ogni cosa, mangiare continuamente un “vero gelato italiano” ma soprattutto vuole portarsi a casa un souvenir davvero speciale, che non sveliamo.

Olivia è insuperabile, perché è un personaggio a tutto tondo, particolare, unico, speciale a modo suo, perché sincera e reale. Ma così è anche lo stile dell’autore: nella scrittura, mai pesante e sempre risuonante con le illustrazioni, create a metà strada tra fotografia e disegno.

Olivia a Venezia è un albo che riporta sulle doppie facciate tutto il clima lagunare, facendo tornare bambini i lettori più grandi e i lettori più piccoli ‘bambini’ in esplorazione viva ed eccitata di uno spazio nuovo e inimmaginabile.

Lunga vita a Venezia!

redazione
parte di: riVIVERE

25/03/2021