Siamo stralunati?

Stralunato, ci spiegano gli etimologisti, è chi fantastica andando con la mente nel mondo della luna, oltre l’immaginario comunemente conosciuto, staccandosi dalla realtà contingente. Stralunato è anche chi apre gli occhi in maniera eccessiva e improvvisa, li muove forsennatamente, senza un senso apparente. Nel parlare comune, i poeti hanno sguardi stralunati, così i sognatori, gli innamorati, perfino i veggenti. E noi, oggi, come guardiamo il mondo? Stralunati?

Può essere che il nostro sguardo sia stralunato perché si può andare nello spazio ma fino a ieri era anche impossibile visitare un amico in una regione diversa dalla propria?

Può essere, che in questo momento di emergenza sanitaria, l’essere stralunato sia stata una condizione diffusa? Può essere che proprio perché si guardava la realtà senza riuscirla a capire pienamente, siamo stati tutti un po’ stralunati? Può essere che il sentirsi meravigliati, stralunati, per una situazione così tanto lontana dall’immaginabile sia uno stato d’animo che ci unisce?

Se per caso, qualche volta, vi siete sentiti stralunati; scriveteci – biblio@provincia.tn.it (oggetto: stralunato) -raccontando i vostri pensieri, le vostre riflessioni o i vostri sentimenti. A noi, piacerebbe poter condividere una narrazione costruita con le vostre voci e le vostre mille emozioni. Scriveteci! Anche due righe o un poema, come vi viene!