Ghiacciai

Il ghiacciaio è l’immagine più compiuta della nostra vita. Ci rappresenta in ciò che abbiamo di eterno e di effimero, di permanente e di mutevole. (Juremir Machado da Silva)

Mostra

Inaugura giovedì 12 luglio alle 18.00 al MUSE Museo delle Scienze di Trento la mostra GHIACCIAI, esposizione che offre una fotografia dei ghiacciai che ricoprono il nostro pianeta. Quattro le prospettive adottate: l’ambiente naturale glaciale con le sue dinamiche e la distribuzione dei ghiacciai nel mondo, in Italia, in Trentino e nelle Dolomiti; le attività scientifiche e i rilievi che permettono di quantificare lo stato di salute dei ghiacciai, di studiare i cambiamenti climatici e di comporre gli “inventari” dei ghiacciai; le avventurose esplorazioni sui sentieri glaciologici, con le osservazioni dei primi glaciologi e il ritrovamento di Oetzi; le vicende storiche e i miti legati ai luoghi più inospitali dell’ambiente montano. L’esposizione rimarrà visitabile al MUSE fino al prossimo 23 marzo e sarà occasione per sviluppare alcuni momenti di riflessione sul tema. Per il mondo scolastico, da non perdere anche il laboratorio sugli adattamenti degli animali ai climi estremi.

Masse di ghiaccio, riserve d’acqua dolce, attrazione turistica, laboratori scientifici a cielo aperto, testimoni dell’impronta dell’uomo sull’ambiente. I ghiacciai sono tutto questo e molto di più: sono l’elemento che, più di ogni altro, con il loro arretramento testimoniano vistosamente l’andamento meteorologico estivo ed evidenziano i cambiamenti climatici in atto. Il mutamento glaciale, infatti, è osservabile di stagione in stagione con l’arretramento della fronte, la riduzione del loro spessore, la presenza di numerosi torrenti sopraglaciali, la comparsa di nuovi laghi, estese zone crepacciate e isole rocciose che emergono dal ghiaccio e che si fanno, ogni, anno, sempre più grandi.

Da metà 800 ad oggi circa il 70% delle superficie glacializzata in Trentino è andata persa. I ghiacciai si stanno ritirando con ritmi sempre più elevati. Fino agli anni 50 le perdite di superficie erano di 0,3-0,4 % all'anno; ora superano l'1,5%. Oggi, a fine estate, tutta la neve invernale va incontro a fusione e il ghiaccio di ghiacciaio affiora quasi ovunque. La quota media dei ghiacciai trentini negli ultimi 60 anni si è alzata di circa 300 metri.