Serata finale Suoni Universitari
Università Estate 2014
Sono quattro i finalisti selezionati per giocarsi, giovedì 12 giugno alle ore 21 al teatro Sanbàpolis, l'attesa finale del concorso organizzato dall'Opera Universitaria. Si tratta di Eroi di Holliver, Fabolous Beard, Strudel Party e Sunday Drivers
Si preannuncia una serata molto intensa quella di giovedì 12 giugno che, a partire dalle ore 21, vedrà quattro band giocarsi la vittoria del concorso Suoni universitari, organizzato dall'Opera Universitaria di Trento.
Sul palco del teatro Sanbàpolis si "daranno battaglia": Eroi di Holliver, Fabolous Beard, Strudel Party e Sunday Drivers (in ordine alfabetico). Ad aprire la serata anche il duo femminile Noirêve, menzione della giuria per il l'originalità del progetto sonoro.
La giuria della finale sarà presieduta da Luca del Muratore di Locusta, l'agenzia che ha seguito l'ascesa di formazioni come Le luci della centrale elettrica, Baustelle, Zen Circus.
Ad aprire la serata sarà il gruppo Noirêve che ha ottenuto la menzione della giuria per l'originalità del progetto sonoro. Dietro la sigla di Noirêve cè la musicista Janet Dappiano che si muove in ambientazioni elettroniche di brani come Ariel e Sfiorire. Laureata in Popular Music al Goldsmiths Institute di Londra, Roberta (in arte Janet) Dappiano si è avvicinata alla musica elettronica da circa un anno. Il progetto Noirêve, che prevede la collaborazione con diverse vocalist, combina elementi dream pop, dark ambient e trip hop.
Quartetto classico sono invece Gli eroi di Holliver con Michele Grieco alla chitarra e voce, Luca Scaramuzza al basso e cori, Luca Bertoldi alla chitarra e cori e Tiziano Giacomoni alla batteria. Si sono formati nel 2013 attenti alle sonorità punk e rock dando vita a quello che definiscono punk rock di montagna caratterizzato da velocità sostenuta, da ripetuti cambi di tempo e una attenzione costante alla melodia. Insomma, musica sulla quale scatenarsi. Nella loro breve vita di band hanno portato i propri lavori non solo sui palchi regionali ma anche oltre i confini del Trentino e hanno aperto serate di formazioni come Gli Impossibili e Razzi Totali.
Si propongono con un duo inusuale Daniele Patton e Giuseppe Aceto, in arte The Fabulous Beard, facendo vivere una line up composta di sola batteria ed elettronica. Tutti da scoprire quindi. Il progetto The Fabulous Beard nasce nel 2011 grazie allunione dei suoni elettro-ironici di Giuseppe Aceto e la batteria di Daniele Patton, il tutto condito da una sana dose di ispirazione vintage e voglia di sperimentare. Il gruppo si fa conoscere in Trentino-Alto Adige grazie ad una lunga serie di concerti e concorsi che sfociano nellalbum And There U Have it! uscito a maggio 2013.
La musica di TFB (acronimo del gruppo) unisce un sound con radici soul e funky ad influssi ultra moderni, glitch e dubstep; ogni brano scrivono racconta qualcosa, dalle avventure di un rasoio in un paese di barbuti alla serata tormentata di una zanzara in cerca di sangue fresco, tutto è volutamente ironico ma anche maledettamente serio, niente è scontato ed ogni brano sembra troppo breve ed intenso per non essere subito riascoltato. Consigliati per chi ha voglia di scatenarsi.
La serata prevede anche The Strudel Party, una formazione più tradizionale a base di chitarre, basso, percussioni e violino. Non fatevi confondere però, perché una volta saliti sul palco promettono di scatenare un autentico tsunami di suoni rock. Nati nel 2011 gli Strudel Party sono composti da Norberto Filotto, Claudio Paolin, Turri Stefano, Pietro Sgarbossa. Inquieti e curiosi, si muovono fin dall'inizio tra orizzonti indie rock e folk che ispirano un mondo sonoro aperto al polistrumentismo e alla sperimentazione decisamente ruvida e rock. Hanno calcato numerosi palchi e partecipato a concorsi aggiudicandosi il Rock and Ball di Schio e piazzandosi terzi al Jo Rock Contest di Bassano.
The Strudel Party però non è solo musica, è anche fotografia, poesia e teatro, nel segno di una contaminazione di linguaggi in grado di arricchire il percorso di ricerca del quartetto.
Nascono a Trento nel 2008 gli [Eravamo] Sunday Drivers grazie all'incontro di Alessandro Vaccari (chitarra-voce), Andrea La Ganga (basso), Fabrizio Lettieri (batteria) e Federico Bortoli (voce-tromba-microkorg) che si cimentano in un repertorio caratterizzato inizialmente da influenze punk rock e poi da rimandi ska misti a sapori balcanici e klezmer.
Fin da subito la band si cimenta col palco mentre a fine 2011 e inizio 2012 amplia il proprio organico con l'ingresso di due nuovi fiati: Giacomo Coser al trombone e Federico Reich alla tromba. Quest'ultima decisione dà ben presto i suoi frutti con la vittoria del concorso Flatstock, la partecipazione al Meeting delle etichette indipendenti (MEI) e l'esibizione al concorso Upload con le band 99 Posse e Dj Boosta. Al SotAllaZopa invece aprono il concerto di Anansi, Rebel Roots e Marta sui Tubi.
I vincitori apriranno il concerto di THE NIRO il 18 giugno, nellambito della rassegna Università Estate 2014.
organization: Opera Universitaria