Danze, amori e pastourelle alla corte Angioina

DANZE, AMORI E PASTOURELLE ALLA CORTE ANGIOINA
LA MANTICORA
Simona Gatto, voce, percussioni
Peppe Frana, liuto, citola, chitarrino
Alessandro de Carolis, flauti doppi, flauto dolce, traverse, cornamusa
Un viaggio musicale nella Napoli angioina del XIII secolo: questo concerto ci conduce nella fastosa corte di Carlo I d’Angiò, re di Sicilia dal 1266 al 1282 e, dopo i Vespri Siciliani, sovrano del Regno di Napoli fino alla sua morte nel 1285. Uomo di grande cultura, Carlo non fu solo mecenate, ma anche autore di canzoni in lingua d’oïl e in provenzale, circondandosi di trovatori, trovieri, giullari e strumentisti che animavano la sua corte.
Tra i protagonisti di quella stagione spicca Adam de la Halle, uno dei maggiori trovieri del Duecento, che nel 1283 giunse a Napoli portando con sé la sua arte raffinata. Alla corte angioina mise in scena, con la propria regia, la celebre opera teatrale Le Jeu de Robin et Marion, vero capolavoro di teatro musicale medievale.
L’ensemble La Manticora propone in questa occasione alcuni brani tratti da quell’opera insieme a canti e danze del Chansonnier du Roi (Paris, BnF, fr. 844), uno dei più preziosi manoscritti della tradizione trobadorica e trovierica, compilato nella Francia settentrionale a metà Duecento e successivamente arricchito proprio a Napoli. In esso troviamo mottetti polifonici, liriche monodiche francesi, provenzali e latine, fino ad arrivare a danze strumentali come le Estampies e le Ductia, le prime a noi giunte in notazione scritta.
Ne nasce un affresco sonoro di straordinaria ricchezza, capace di restituirci la varietà di forme e stili che caratterizzavano la musica europea del XIII secolo.
Sul palco, a dar voce a questo universo, saranno Simona Gatto (voce), Peppe Frana (liuto) e Alessandro de Carolis (fiati).
Ingresso libero